Stando ai numeri e alle vendite, Apple Watch si candida ad essere il primo vero ‘flop’ della casa di Cupertino dopo molti anni a questa parte. Pare che infatti, l’idea di sviluppare e progettare il prossimo Apple Watch 2 sia stata mandata in soffitta, e con tutta probabilità vedremo soltanto un Apple Watch S, quindi una versione leggermente migliorata e magari più sottile, come ci ha abituato oramai da anni Apple inserendo la s alla fine del nome in questione. Anche se non sono stati diffusi ufficialmente i dati di vendita, sembra che nel 2015 Apple Watch abbia venduto tra i 10 e gli 11 milioni di esemplari, piazzandosi dietro Fitbit e Xiaomi, ma in testa Garmin e Samsung. L’orologio della mela è stato il primo nuovissimo device annunciato sotto il comando di Tim Cook, un prodotto popolare ma che di fatto non ha lasciato il segno.
Questo dispositivo si muove più sul mercato del lusso e del fashion che quello dell’utilità, come ha dichiarato Steve Wozniak, cofondatore di Apple insieme a Steve Jobs: “Amo il mio Apple Watch ma sono preoccupato: ci ha portato nel mercato del gioiello, dove compri un orologio dai 500 ai 1000 dollari in base a quanto ritieni di essere importante come persona. L’unica cosa che differenzia i vari modelli è il cinturino. Questa non è la Apple del passato, o la compagnia che ha cambiato il mondo“.