Gli arcobaleni, si sa, sono sempre fenomeni spettacolari, soprattutto per i colori brillanti che presentano. Ma che dire di un arcobaleno bianco? Ebbene si, anche questo particolare tipo di arcobaleno esiste, ed è stato fotografato da Sam Dobson nei cieli del Polo Nord, durante una spedizione nel Circolo polare Artico. Nonostante sembri incredibile, questo evento così singolare ha una spiegazione ben precisa e può presentarsi solo in caso di condizioni particolari. Gli arcobaleni normali, come sappiamo, si formano grazie a goccioline d’acqua sospese nell’aria che riflettono la luce del sole. Ma quando le goccioline di nebbia e condensa sono troppo piccole (come in questo caso, più sottili di 0.05 millimetri) non sono in grado di disperdere la luce e quindi rimandano un arco incolore. L’arcobaleno bianco è chiamato in diversi modi dai marinai inglesi, da fog bow (arco di nebbia) a sea dog (cane marino). In qualsiasi modo si chiami, si tratta di un fenomeno naturale a dir poco suggestivo.
Fog Bow: ecco come nasce l’arcobaleno bianco
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