L’Italia e l’Iran hanno firmato una cooperazione scientifica e accademica per il biennio 2016-2018, che vede anche la creazione di un fondo annuale di 100 mila euro. Questo è quanto è stato annunciato dal ministero della Ricerca al termine dei colloqui a Teheran. L’accordo prevede programmi di scambio tra studenti e ricercatori e corsi congiunti. Per l’Iran, gli incontri sono stati condotti dal viceministro Vahid Ahmadi, mentre per l’Italia vi era una delegazione formata da Federico Cinquepalmi, direttore dell’ufficio per la promozione, la pianificazione e il coordinamento della Ricerca internazionale, dal prof. Carlo Cereti, e dal prof. Fabio Rugge. L’Italia e l’Iran stanno cercano di ripristinare la cooperazione culturale che legava i due paesi prima dell’embargo del 2007.
