Previsioni Meteo 1° Maggio, è allerta per fenomeni di maltempo estremo: tornano freddo e neve

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Previsioni Meteo 1° Maggio – E’ ormai imminente l’arrivo sull’Italia della violenta perturbazione che comprometterà le condizioni atmosferiche nella giornata di Domenica 1° Maggio, la Festa dei Lavoratori. Il maltempo interesserà tutto il Paese proprio Domenica, con forti piogge e temporali che renderanno proibitive le condizioni meteorologiche costringendo l’annullamento di numerosi eventi previsti all’aperto per quella che in molti speravano fossi una mite domenica primaverile. Ma Madre Natura quest’anno ha deciso che non sarà così, e dopo un pazzesco anticiclone invernale che ha provocato caldo anomalo e siccità proprio nei mesi in cui avrebbe dovuto piovere e nevicare, adesso ci riserva una fase tardiva d’inverno proprio nel cuore della Primavera.

sabato 30 aprileInfatti questa nuova perturbazione in arrivo sull’Italia segue quella del Ponte del 25 Aprile, quando la neve era scesa fin in collina. Stavolta non sarà così freddo, ma comunque molto fresco, e il maltempo farà sul serio con fenomeni molto più intensi, diffusi e violenti in gran parte d’Italia. Nel corso di Sabato 30 Aprile, nell’ultimo giorno del mese, le condizioni del tempo peggioreranno gradualmente da ovest verso est, con le prime forti piogge e temporali nel corso della giornata al Nord/Ovest e in Sardegna.

domenica 1 maggioPoi Domenica 1 Maggio il maltempo si estenderà a tutto il Paese, con forti temporali frontali in mattinata nel basso Tirreno e piogge sparse nel resto della giornata in tutt’Italia, più intense in serata sulla Sardegna e nell’alto Adriatico. L’Italia sarà attraversata da un ciclone con annessa goccia fredda in quota, in transito dalla Valle del Rodano verso il mar Jonio da dove poi risalirà i Balcani nei giorni centrali della prossima settimana.

lunedì 2 maggioIl “clou” di quest’ondata di maltempo sarà Lunedì 2 Maggio, quando avremo i fenomeni di maltempo più intensi nelle Regioni Adriatiche e al Sud, soprattutto tra Romagna, Marche, Abruzzo, Campania, Calabria e Sicilia. Oltre alle piogge torrenziali, attenzione anche ai venti impetuosi di maestrale e alle conseguenti forti mareggiate soprattutto nelle coste esposte di Sardegna e medio/basso Tirreno.

domenica ore 20Il freddo avanzerà da Nord/Ovest e raggiungerà dapprima la Sardegna, poi Algeria e Tunisia e infine, tra domenica sera e lunedì, anche il Centro/Sud: la neve cadrà copiosa sull’Appennino centro/meridionale oltre i 1.300/1.400 metri di quota, con accumuli particolarmente significativi dai 1.500 metri in sù. Si tratterà di un peggioramento tipicamente invernale, anche perchè le temperature su coste e pianure saranno decisamente basse e si verificheranno numerose grandinate che imbiancheranno il suolo fin sui litorali.

sabato 7 maggioE non finirà tutto lunedì. Il maltempo continuerà anche martedì 3 per la “coda” della perturbazione in allontanamento verso i Balcani, ma poi per tutta la settimana persisterà sull’Italia un fresco e umido respiro balcanico che manterrà le temperature ben inferiori rispetto alle medie del periodo soprattutto nelle Regioni Adriatiche e al Sud. Soltanto al Nord/Ovest il clima tornerà ad essere mite.

palermoQuesto periodo di fresco probabilmente si prolungherà fino al 10 maggio, forse anche oltre. E’ la piccola “rivincita” dell’inverno dopo le mostruose anomalie di caldo e siccità del trimestre invernale. Adesso è la primavera ad andare a “singhiozzo”. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting:

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