Nasce a L’Aquila la Fidesmar, Federazione italiana delle società mediche dell’area radiologica, che riunisce le cinque principali associazioni e realtà scientifiche del comparto. L’evento per la costituzione è in programma domani pomeriggio, quando a L’Aquila si ritroveranno i maggiori esperti della disciplina medica. Il capoluogo abruzzese è stato scelto per accendere i riflettori sul terremoto che ha colpito il territorio il 6 aprile 2009 e per onorare la memoria di due medici del settore, deceduti, che hanno operato a L’Aquila, Massimo Gallucci e Riccardo Maurizi Enrici. Con oltre 15 mila professionisti, la Fidesmar si segnala come la più grande federazione di disciplina d’Europa, quindi il capoluogo abruzzese, segnato dal tragico terremoto di sette anni fa, per un giorno è la capitale europea della radiologia. A federarsi saranno l’Associazione italiana di radiobiologia (Airb), l’Associazione italiana di radioterapia oncologica (Airo), l’Associazione italiana di medicina nucleare (Aimn), l’Associazione italiana di neuroradiologia (Ainr) e la Società italiana di radiologia medica (Sirm). Saranno presenti i presidenti, professor Renzo Giacinto Corvò, professore Ordinario di Radioterapia Università degli Studi di Genova per l’Airb, il dottor Elvio Grazioso Russi, primario di Radioterapia Ospedale di Cuneo per l’Airo, il professor Onelio Geatti, direttore della Medicina Nucleare dell’Ospedale di Udine per l’Aimn e il dottor Alberto Beltramello, direttore della Neuroradiologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Veronaper l’Ainr, che firmeranno il documento di costituzione. A fare gli onori di casa il professor Carlo Masciocchi, pro rettore vicario dell’Università degli Studi dell’Aquila e presidente della Società italiana di radiologia medica (Sirm), la più numerosa con i suoi circa 10 mila associati a costituire la federazione.
VIDEO SUGGERITO
Sanità: L’Aquila capitale europea della radiologia, nasce Fidesmar
MeteoWeb