Molto spesso associamo lo sciroppo d’acero alle commedie americane, quelle in cui al mattino la colazione è costituita dai famosissimi pancakes su cui solitamente viene versato. In pochi sanno che in realtà questo dolcificante naturale (il terzo tra i meno calorici, dopo stevia e melassa) è un concentrato di minerali (Ferro, Calcio, Potassio, Acido malico), vitamine (in particolare del gruppo B) e nutrienti dalle proprietà sorprendenti. Un gruppo di ricercatori statunitensi ha scoperto che al suo interno è possibile identificare ben 54 sostanze, 5 addirittura sconosciute prima di questo studio. Ricavato bollendo la linfa dell’acero da zucchero e dell’acero nero, viene oggi prodotto nelle province orientali del Canada e in alcune zone degli Stati Uniti. Straordinari i benefici che lo sciroppo d’acero può apportare all’organismo: ricco di antiossidanti, svolge una funzione, emolliente, rinfrescante e remineralizzante. Ecco perché è particolarmente indicato in caso di gastrite e colite spastica, ma anche consigliato a chi soffre di anemia, grazie alla discreta percentuale di ferro che contiene. Ottimo energizzante, ad essere note sono soprattutto le sue proprietà dimagranti, diuretiche e di accelerazione del metabolismo. A base di sciroppo d’acero è infatti una dieta sviluppata nel 1940 da Stanley Burroughs, molto in voga tra le star, ma fortemente squilibrata, in quanto prevede giorni di digiuno in cui ai pasti viene sostituita una bevanda composta da acqua, succo di limone e sciroppo. Senza volersi spingere tanto oltre, è consigliabile piuttosto integrare per qualche giorno la bevanda nella propria alimentazione. Per ottenerla, è sufficiente mescolare succo di limone, un bicchiere d’acqua e un cucchiaio di sciroppo d’acero (preferibilmente BIO).