La conferenza stampa della NASA è iniziata puntualmente alle ore 18.00 (fuso orario dell’Europa centrale). Il comunicato ufficiale è terminato, confermando tutto quanto già da noi anticipato nel nostro articolo.
In questo momento l’amministratore dell’Ente spaziale americano, Charles Bolden, sta rispondendo alle domande dei giornalisti ed ha annunciato che a seguito della scoperta la NASA ha deciso di sospendere il programma del primo viaggio su Marte e di utilizzare ogni risorsa disponibile per l’organizzazione di una missione verso il tunnel spaziale, più sicuro e meno dispendioso di quello previsto verso il pianeta rosso grazie alla minor distanza da coprire.
L’anomalia infatti, essendo collocata su un’orbita eliocentrica, “viaggia” nello spazio come i vari pianeti (con un periodo che dovrebbe aggirarsi sui 500 giorni circa – NdR) e, trovandosi ad una distanza media di 185 milioni di chilometri dal Sole, periodicamente viene a trovarsi a meno di 35 milioni di chilometri dalla Terra.
Il presidente Obama, intervenuto in video conferenza, dallo studio ovale ha commentato con un applauso e quindi, incalzato da un giornalista giapponese a proposito della secretazione cui in un primo memento era stata sottoposta la notizia, ha perentoriamente affermato “il Pentagono avrà pure dei giusti motivi in ordine alla sicurezza nazionale, ma una così grande scoperta non può essere nascosta al mondo, perché appartiene all’intera Umanità”. La prima astronauta italiana, Samantha Cristoforetti, sarebbe del tutto sbalordita dalla sensazionale rivelazione, tanto che avrebbe riferito a persone a lei vicine che, nonostante il suo interesse di visitare Marte (reso noto qualche settimana fa), ora il suo più grande sogno sarebbe visitare in prima persona (o viaggiare attraverso) il cunicolo spaziale.
Video Credit: Solar System by Alexander Brogli; Wormhole by Damien Capps.