Terremoto Ecuador – In Ecuador ci sono 40 ragazzi italiani del Servizio Civile che si trovano in varie zone del Paese, che per fortuna sono sani e salvi. Lo dichiara Enzo Rubinetti, coordinatore dei volontari Focsiv in Ecuador. “Sicuramente la paura, a seguito della scossa del terremoto che ha colpito la zona costiera centrale dell’Ecuador, a circa 170 chilometri da Quito è stata forte – afferma Rubinetti – ma fino ad ora qui non sono stati rilevati dei danni. Ci arrivano notizie sporadiche e frammentarie dalla zona dell’epicentro e ancora alcuni piccoli centri non sono stati raggiunti. Abbiamo subito attivato il sistema di ricognizione per verificare lo stato dei 40 ragazzi italiani in Servizio Civile in alcune aree del Paese e con grande sollievo sappiamo che stanno tutti bene. Ora stiamo cercando di capire quale tipo di interventi adottare per aiutare la popolazione colpita da questo evento“.
La popolazione vive già in condizioni di estrema povertà e questo terremoto le amplificherà. “Secondo le autorità locali – spiega Rubinetti – sono molte le persone ancora intrappolate sotto le macerie. Evidentemente non è ancora possibile fare una valutazione dei danni provocati dal sisma. Alcune località non sono ancora state raggiunte dagli soccorsi“.