Terremoto magnitudo 3.6 a Firenze: la scheda con gli effetti macrosismici

MeteoWeb

Grazie al prezioso lavoro di Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto di magnitudo 3.6 che si è verificato alle 09:47 in provincia di Firenze.

Terremoto con epicentro nel Distretto Sismico: Firenze

Data  25/04/2016                   UTC  07:47:50

Latitudine  44.06°                   Longitudine  11.40°

Magnitudo  3.6                      Profondità  4.9 Km

La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati qui esposti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di uno o due livelli, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. Escluso indicazioni diverse, la percettibilità del sisma è intesa in orario diurno. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in cm/s².

  1. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.

Città e territori a una distanza inferiore a 7 Km dall’epicentro:

Comuni km prov regione abitanti
Firenzuola 6,86 (FI) Toscana 4.851

7    –    Scossa moderata                 15 < PGA < 30             ( IV MCS )

terremoto firenze (1)All’interno delle abitazioni, moltissima gente avverte la scossa. La vibrazione sismica è piuttosto intensa e sveglia diverse persone. I lampadari compiono ampie oscillazioni. Il tremolio di finestre e suppellettili risuona con insistenza nelle case; alcuni oggetti vengono spostati. La gente è intimorita; in molti escono dagli edifici. All’aperto, un numero considerevole di persone percepisce distintamente il movimento tellurico e il chiaro rombo che lo precede. Le costruzioni non subiscono danni evidenti. Numerose le segnalazioni del sisma provenienti dal territorio.


Città e territori a una distanza compresa tra 7 Km e 13 Km dall’epicentro:

Borgo San Lorenzo 11,8 (FI) Toscana 17.952
Scarperia 8,17 (FI)   ”  “ 7.795
San Piero a Sieve 12,48 (FI) Toscana 4.233

6    –    Scossa  contenuta                8 < PGA < 15               ( III – IV MCS )

Molte persone, all’interno degli edifici, avvertono una vibrazione sismica d’intensità limitata ma tangibile. I lampadari oscillano visibilmente; si sentono vari scricchiolii e tremiti di finestre e vasellame. Qualcuno, mentre dorme, è svegliato. Diversa gente, messa in allarme da tali effetti, preferisce uscire dalle abitazioni. All’aperto, la scossa è percepita da un discreto numero di persone. Costoro sentono, abbastanza chiaramente, il rombo che precede il terremoto. Tramite Internet è trasmesso un numero considerevole di segnalazioni.


Città e territori a una distanza compresa tra 13 Km e 22 Km dall’epicentro:

Barberino di Mugello 14,46 (FI) Toscana 10.751
Vicchio 14,95 (FI)   ”  “ 8.210
Vernio 19,99 (PO) Toscana 6.010
Castiglione dei Pepoli 21,23 (BO) Emilia Romagna 5.844
Dicomano 21,16 (FI) Toscana 5.735
Vaglia 18,99 (FI)   ”  “ 5.099
Monghidoro 19,5 (BO) Emilia Romagna 3.843
Marradi 17,07 (FI) Toscana 3.233
Castel del Rio 18,86 (BO) Emilia Romagna 1.215
Palazzuolo sul Senio 13,2 (FI) Toscana 1.170

5    –    Scossa leggera                     4 < PGA < 8                 ( III MCS )

All’interno degli edifici, diverse persone avvertono una debole vibrazione. I lampadari compiono oscillazioni di piccola ampiezza; si sente lo scampanellio di cristalleria e vasellame. Qualcuno, preoccupato da tali effetti, per sicurezza, esce all’aperto. All’esterno delle abitazioni, solo in pochi percepiscono il terremoto; alcuni, con un certo anticipo, sentono un rumore simile a un tuono lontano. Dal territorio giunge un discreto numero di segnalazioni.


Città e territori a una distanza compresa tra 22 Km e 36 Km dall’epicentro:

Firenze 33,92 (FI) Toscana 366.039
Prato 31,42 (PO) Toscana 187.159
Sesto Fiorentino 29,7 (FI) Toscana 48.195
Campi Bisenzio 33,94 (FI) Toscana 43.580
Bagno a Ripoli 34,69 (FI)   ”  “ 25.488
Pontassieve 31,79 (FI) Toscana 20.473
Montemurlo 32,52 (PO)   ”  “ 18.198
Agliana 36,11 (PT) Toscana 16.938
Calenzano 28,55 (FI) Toscana 16.918
Fiesole 29,39 (FI) Toscana 13.968
Montale 33,32 (PT)   ”  “ 10.634

4    –    Scossa lieve                           2 < PGA < 4                 ( II – III MCS )

Un discreto numero di persone, ai piani superiori e intermedi degli edifici, avverte un tremore di modesta entità. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima; si ode un sommesso tintinnio di vetri e ceramiche. Tali effetti mettono in apprensione chi li percepisce. All’esterno, pochissime persone avvertono la scossa; qualcuno, con un po’ di anticipo, sente un cupo rumore a bassa frequenza. Poche le segnalazioni del sisma trasmesse via Internet.


Città e territori a una distanza compresa tra 36 Km e 60 Km dall’epicentro:

Bologna 48,59 (BO) Emilia Romagna 380.635
Forlì 54,23 (FC)   ”  “ 116.029
Pistoia 41,15 (PT)   ”  “ 88.904
Imola 41,11 (BO) Emilia Romagna 68.974
Faenza 45,93 (RA) Emilia Romagna 57.973
Scandicci 38,05 (FI) Toscana 49.624
Empoli 52,52 (FI) Toscana 47.912
Casalecchio di Reno 47,36 (BO) Emilia Romagna 35.328
Lugo 57,17 (RA)   ”  “ 32.016
San Lazzaro di Savena 45,38 (BO) Emilia Romagna 31.466
Quarrata 40,94 (PT) Toscana 25.448

3    –    Scossa            tenue                        1 < PGA < 2                 ( II MCS )

Poche persone in condizioni di quiete, ai piani superiori degli edifici, avvertono un leggerissimo tremore. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano solo un po’ di apprensione in chi li percepisce. All’aperto, quasi nessuno avverte il sisma. Dal territorio giungono pochissime segnalazioni; in qualche caso isolato, esse riferiscono di un’indistinta, greve sonorità che precede il terremoto.


Città e territori a una distanza compresa tra 60 Km e 99 Km dall’epicentro:

Modena 75,3 (MO) Emilia Romagna 179.353
Reggio nell’Emilia 93,68 (RE) Emilia Romagna 163.928
Ravenna 74,93 (RA)   ”  “ 154.288
Rimini 93,36 (RN) Emilia Romagna 143.731
Ferrara 87,97 (FE) Emilia Romagna 131.842
Arezzo 76,45 (AR) Toscana 98.352
Cesena 67,87 (FC)   ”  “ 96.984
Lucca 75,57 (LU) Toscana 87.598
Pisa 88,59 (PI) Toscana 86.263
Carpi 90,34 (MO) Emilia Romagna 67.408
Viareggio 94,62 (LU) Toscana 61.238

2    –    Scossa irrilevante                0.5 < PGA < 1.0           ( I – II MCS )

Agli ultimi piani degli edifici più alti e in condizioni di perfetta quiete, un esiguo numero di persone percepisce un’oscillazione lievissima; tale da non destare alcuna preoccupazione. All’aperto, nessuno avverte il terremoto. Nella regione, il rombo sismico non è udibile. Tramite Internet giungono isolate e sporadiche segnalazioni del sisma.


Territori a una distanza superiore a 99 Km dall’epicentro.

1    –    Scossa impercettibile                      PGA < 0.5        ( I MCS )

L’intensità dell’evento è trascurabile; esso è rilevato dalle stazioni sismiche presenti nella regione. Anche nelle condizioni più favorevoli, la scossa non è avvertita dalla popolazione. Dal territorio non giunge alcuna segnalazione del terremoto.

Condividi