Ambiente: Emilia Romagna nuovo laboratorio europeo per la riduzione di CO2

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L’Emilia Romagna diventerà il nuovo laboratorio europeo per la riduzione delle emissioni di gas serra di origine agricola attraverso il Progetto Life Climate ChangER che vede coinvolti partner del settore agroalimentare nazionale e di ricerca e sperimentazione regionale. I risultati saranno presentati a Bruxelles, il 25 Maggio 2015 dalle ore 9:30 durante il convegno “C’è un bel clima in agricoltura: i risultati del Progetto Life Climate ChangER ed il contributo dell’agricoltura alla riduzione dei fattori clima alteranti“. Il progetto vuole mettere in luce il crescente allarme legato al tema del riscaldamento globale.

L’obiettivo prevede la riduzione dei gas effetto serra mettendo insieme le informazioni e le esperienze dei partner coinvolti. Il Progetto si basa su un approccio che coinvolge i settori vegetale e animale, le diverse colture agricole, dai cereali alla frutticoltura e le diverse filiere compresa l’industria agroalimentare e la distribuzione. Grazie all’approccio integrato applicato al progetto Life Climate ChangE-R si stanno ponendo tecniche di coltivazione e allevamento che sono in grado di ridurre la produzione di anidride carbonica e dei principali gas responsabili dell’alterazione climatica. Il grande valore di questo progetto è dato dalla partecipazione di alcuni tra i più importanti gruppi nazionali e internazionali dell’agroalimentare. I primi risultati di questo importante Progetto Europeo saranno presentati proprio a Bruxelles, nella sede europea della Regione Emilia Romagna, il 25 Maggio 2016, alle ore 9.30 con un evento/convegno che vedra’ coinvolti direttamente la Regione Emilia Romagna con l’introduzione dell’Assessore all’Agricoltura Simona Caselli e anche i massimi vertici istituzionali europei con le conclusioni di Paolo De Castro Europarlamentare.

L’evento di Bruxelles sara’ un’opportunita’ unica per presentare all’Europa l’impegno e le attivita’ messe in campo dalla Regione Emilia Romagna per realizzare e mettere a disposizione di tutta l’agricoltura regionale, gli strumenti tecnici e di indirizzo per contribuire in modo determinante alla riduzione dei gas serra.

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