Dopo il gran caldo di oggi con picchi di +25/+26°C in pianura Padana, da nord/est stanno irrompendo nuovi nuclei d’aria fredda sull’Italia. Sono masse d’aria che nelle prossime ore continueranno ad affluire dai Balcani verso le Regioni Adriatiche alimentando il maltempo per gran parte della settimana, soprattutto lungo la dorsale Appenninica e al Sud. All’arrivo di questi spifferi freddi sul territorio padano riscaldato dal tiepido sole primaverile odierno, sono scoppiati violenti fenomeni temporaleschi che fino al momento hanno colpito il Veneto, con violenti acquazzoni e temperature crollate in pochi minuti di diversi gradi.
A Padova, ad esempio, siamo a +14°C dopo una massima di +25°C mentre le vicine Mantova e Ferrara sono ancora adesso a +20°C e Milano addirittura a +21°C. Attenzione in serata a possibili fenomeni particolarmente estremi, soprattutto in Romagna. I temporali sono molto intensi con colpi di vento, grandinate e tempeste di fulmini, ma altrettanto brevi. Spettacolari formazioni nuvolose segnalate nei cieli delle zone colpite, soprattutto nel basso Veneto attraversato da shelf cloud mozzafiato.
Domani, mercoledì 4 maggio, il maltempo interesserà tutte le Regioni Adriatiche e, al Sud, la Calabria con altre forti piogge e qualche temporale sul versante tirrenico della Regione più meridionale dell’Italia peninsulare. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: