Al contrario degli altri cereali, l‘avena è uno degli alimenti a cui non viene tolto la crusca e il germe, che custodisce al suo interno ingenti proprietà nutritive e benefiche.
L’avena, grazie al betaglucano, intrappola tutto ciò che si deposita nell’intestino, dunque è particolarmente raccomandato dagli esperti per chi soffre di colesterolo alto.
Al suo interno l’avena concentra tutto ciò che serve all’organismo per funzionare in maniera corretta: vitamine del gruppo B, acido pantotenico, enzimi, minerali, calcio e fosforo, aiutano il sistema nervoso a rimanere sempre attivo e donare alla pelle un effetto tonificante, ma non solo: per il corpo è un risolutore rimedio naturale contro la debolezza e l’affaticamento.
Ogni 100 gr di avena contengono 66,27 g di Carboidrati, 6.90 g di Grassi, 16.89 g di Proteine, 10.6 g di Fibre e Colesterolo 0 mg di Colesterolo.
Gli esperti lo raccomandano non solo a chi soffre di colesterolo, come già detto, ma che a chi si trova a dover fronteggiare quotidianamente l’ancora criptica malattia della depressione; è anche un ottimo rimedio contro lo stress e i cali d’attenzione.
Proprio essendo uno dei pochi alimenti che vanta una facile e veloce digeribilità, è particolarmente indicato per chi soffre di gastrite, colite o altre problematiche legate alla digestione.
Per chi ama mantenersi in forma e perdere peso i nutrizionisti consigliano un consumo abbondante di fiocchi d’avena da inserire all’interno dei pasti, anche al mattino: il senso di sazietà infatti accompagnerà tutta la giornata.
Da non dimenticare però le controindicazioni: la crusca d’avena può provocare infatti diversi gas intestinali che porterebbero irrimediabilmente a soffrire di gonfiori addominali. Il corpo infatti dovrà abituarsi progressivamente ad assumere le fibre in quantità elevata.