Il corpo di un alpinista indiano disperso insieme ad un compagno sulla cima dell’Everest è stato trovato oggi dai soccorritori nepalesi. A riferirlo The Himalayan Times, un team di sei sherpa ha avvistato il cadavere di Paresh Chandra, 58 anni, sopra il campo base IV a oltre 8 mila metri di quota, nella cosiddetta ‘zona della morte’ dove sono necessarie le bombole di ossigeno. A causa del maltempo i soccorritori non hanno pero’ potuto continuare la scalata e recuperare il corpo.
E’ la quarta vittima dell’ultima settimana, durante la quale sono stati circa 400 gli alpinisti hanno conquistato la cima. Lo scalatore era scomparso sabato mentre tornava dalla vetta insieme al compagno Goitam Ghosh. Un altro alpinista del gruppo, Subash Pal, è morto per un malore dopo essere stato portato al campo III. Gli sherpa sono ora impegnati a recuperare la salma di quest’ultimo per consegnarla ai familiari, mentre un altro team ha trasportato il corpo di una alpinista australiana, la docente universitaria Maria Styrdom, dal campo III al campo II dove è stata prelevata da un elicottero e portata a Kathmandu.