E’ iniziata oggi l’eccezionale ondata di caldo che sta determinando la prima vampata estiva sull’Italia: nel Maghreb fa caldissimo con temperature che hanno già raggiunto i +42°C in molte località di Algeria e Tunisia, i Paesi già invasi dalle masse d’aria calda provenienti dal cuore del deserto del Sahara. Ma anche in Italia inizia a fare molto caldo, soprattutto in Sardegna dove si registrano le temperature più elevate. Proprio la Sardegna è la Regione più direttamente esposta a questa prima fase dell’ondata di caldo, tra oggi e domani quando verranno toccati i primi +40°C della stagione nelle zone interne dell’isola. Intanto in questo momento abbiamo +38°C a Carbonia, +36°C a Fenosu, +34°C a Oristano, Arborea e Ossi, +33°C a Barrali, +32°C a Sinnai, Asuni, Arbus e Bonorva, +31°C a Sassari e Guspini, +30°C a Alghero, Iglesias, Ozieri, Gavoi e Ovodda.
In quota sull’Italia l’atmosfera è zeppa di umidità, tanto che dalle immagini satellitari sono visibili le scie di condensazione con molti cirri, nubi alte e stratificate che rendono coreografici i cieli, senza provocare precipitazioni e neanche senza oscurare il sole. Le temperature sono in netto aumento anche nel resto del Paese, con picchi di oltre +30°C in Sicilia, Calabria e Trentino Alto Adige. Queste le massime (ancora parziali) di oggi: +33°C a Caltagirone, +32°C a Rende e Caltanissetta, +31°C a Comiso e Paternò, +30°C a Merano, Trapani, Gela, Agrigento, Sciacca e Mazara del Vallo, +29°C a Taranto, Foggia, Siracusa, Mantova, Benevento, Marsala e Sulmona, +28°C a Bolzano, Trento, Frosinone, Pordenone, Novara, Modica e Avellino, +27°C a Roma, Milano, Catania, Vicenza, Guidonia, Forlì, Rovereto, Ferrara, Piacenza e L’Aquila, +26°C a Torino, Bologna, Verona, Firenze, Brescia, Bari, Parma, Padova, Sondrio e Lecce. Tutte temperature che nei prossimi giorni aumenteranno ulteriormente da Nord a Sud: molte località vedranno stravolti i loro precedenti record storici di caldo mensile, e sarà il terzo mese consecutivo dopo che è già accaduto sia a marzo che ad aprile.