L’aloe vera, un pool di principi attivi

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Cristoforo Colombo diceva: “quattro vegetali sono indispensabili per la vita dell’uomo: il grano, la vite, l’ulivo e l’aloe. Il primo lo nutre, il secondo gli allieta il cuore, il terzo lo armonizza e il quarto lo guarisce”.

L’aloe vera è una pianta grassa, succulenta, della famiglia delle Aloeaceae che predilige climi caldi e secchi. È dotata di ampie e lunghe foglie lanceolate che presentano una cuticola molto spessa e carnosa in cui all’interno si trova il gel.

ALOE VERAIl largo uso dell’aloe è molto antico ed e’ testimoniato da una miriade di popolazioni come gli Egizi, gli Indù, i popoli asiatici ed anche quelli occidentali. Per molti inoltre rappresentava la pianta dell’immortalità, sia sotto l’aspetto simbolico che pratico proprio per le sue proprietà benefiche.

Ma quali sono i principi miracolosi dell’aloe vera?

Dopo la raccolta, entro le 6 ore seguenti, deve avvenire la lavorazione per l’estrazione del gel. Due sono i prodotti ottenuti dalla pianta opportunamente lavorati e trasformati: il gel dalla foglia o il succo ed il latex antrachinonico. Il primo si ottiene con l’incisione profonda della foglia in cui sono presenti un’elevata quantità di polisaccaridi, macromolecole presenti in natura e che svolgono funzioni diverse nei vegetali. Il secondo prodotto, il latex, è ottenuto tramite l’incisione della superficie delle foglie in cui sono presenti eterosidi antracenici che possono essere considerati come dei profarmaci nei quali la componente glucidica serve, oltre che per il loro trasporto, anche per ridurne il loro assorbimento fino a che non giungano nel colon, dove sono idrolizzati ad opera degli enzimi della locale flora batterica.

Il gel dell’aloe vera si ossida facilmente a contatto con l’aria e con la luce perdendo gran parte delle sue proprietà. Il problema è stato ovviato dai ricercatori attraverso la conservazione in vasche speciali che lo rendono stabile per vari giorni modificando la temperatura e aggiungendo vitamina A, vitamina E e sorbitolo.

L’aloe vera è un grande recipiente di sostanze naturali dall’alto valore biologico e nutrizionale; si compone infatti di sostanze complesse ed ancora oggi e’ oggetto di una continua ricerca volta a scoprire nuovi elementi.

Recenti risultati mostrano che si possono distinguere infatti tre gruppi: i polisaccaridi, antrochinoni e sostanze fenoliche, ed inoltre numerose biomolecole quali mono e disaccaridi, aminoacidi, acidi organici, enzimi, vitamine e Sali minerali.

Il componente maggiormente presente è sicuramente l’acqua circa il 96%, con il 3,8% e 7% rispettivamente lipidi e proteine, rilevante invece è la quantità di carboidrati, circa il 70% su sostanza secca.

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