Il Lupus, noto anche come Lupus eritematoso sistemico (che è la forma più frequente, ma non l’unica), è una malattia autoimmune, sistemica e cronica. Per quanto si tratti di una malattia ancora poco conosciuta, il Lupus non può esattamente definirsi una malattia rara dato che, solo in Italia, sono i 60 mila i soggetti che ne sono affetti. L’origine della malattia va ricercata in un malfunzionamento del sistema immunitario, che porta ad ad attaccare cellule in realtà sane, autodistruggendosi. Si tratta, come abbiamo detto, di una malattia sistemica, in quanto può colpire varie parti dell’organismo: la pelle è la parte più frequentemente interessata dal Lupus, ma non è l’unica: articolazioni, pelle, cuore, cervello, polmoni, reni e vasi sanguigni sono tutte parti che potrebbero essere potenzialmente attaccate dalla malattia.
Il modo attraverso cui si manifesta e si sviluppa questa patologia varia in base al soggetto, e varia anche la gravità delle conseguenze che potrebbe comportare: a lunghi periodi di regressione in cui i sintomi non si manifestano possono seguire periodi in cui i sintomi morbosi si fanno più evidenti. Si tratta quindi di una malattia abbastanza seria ma che, se correttamente trattata, permette una buona qualità della vita. Generalmente, ad essere colpiti dal Lupus sono soggetti di sesso femminile tra i 15 e i 45 anni di età, anni in cui è più probabile che si presenti la malattia, ma chiaramente esistono casi di persone ammalatesi prima o dopo.
La diagnosi, a causa dei sintomi non sempre specifici, può non essere affatto tempestiva, arrivando a richiedere da qualche mese ad addirittura molti anni. Questa difficoltà è dovuta alla sintomatologia stessa del Lupus che, anche nella stessa persona, può manifestarsi in modi diversi, a seconda dei periodi.
Ma vediamo quali sono i sintomi attraverso cui questa patologia si manifesta più frequentemente e che dovrebbero costituire un importante campanello di allarme per chi li accusa. Certamente, le eruzione cutanee sono la manifestazione più caratteristica del Lupus, frequenti soprattutto nella zona del viso e delle guance, quasi a formare una farfalla. Ma non solo: debolezza eccessiva, febbre anomala e dolori articolari, spesso accompagnati da gonfiore e rigidità, sono tutti sintomi tipici della malattia. Inoltre, sintomi del Lupus possono essere anche mal di testa, aumento o calo del peso anche senza apparenti modifiche della propria dieta, irritabilità, anemia, deficit mnemonici, problemi renali, vertigini e caduta dei capelli. Come si evince da questo elenco, si tratta di sintomi aspecifici, che spesso non determinano immediatamente un collegamento alla malattia.
In ogni caso, come abbiamo già accennato, il trattamento dei soggetti affetti da Lupus permette loro di condurre un’esistenza assolutamente sana e attiva, grazie alla possibilità di contenere gli attacchi della malattia e di minimizzarne le complicazioni.