Il territorio di Barumini si sviluppa nella fertile piana a sud dell’altopiano basaltico della Giara, nota come “Sa Jara Manna”. Ai suoi piedi, i nuragici edificarono a più riprese un’imponente reggia-fortezza di basalto, che ancora oggi costituisce la più importante testimonianza monumentale della civiltà nuragica: per la sua grandiosità l’Area archeologica Su Nuraxi, nel 1997, è stata inserita dall’Unesco tra i beni patrimonio mondiale dell’Umanità.
La scoperta di Su Nuraxi è quasi una leggenda. Fu il giovane studioso Giovanni Lilliu, nato a Barumini, a capire che l’altura, a circa un chilometro dal paese, poteva nascondere monumenti imponenti e fu lo stesso archeologo, Prof. Lilliu, a raccontare che a suscitare in lui la convinzione che quel luogo conservasse qualcosa di importante fu anche il ricordo adolescenziale di un “pozzo” sulla collina, intorno al quale giocavano i ragazzi del paese. Fu così che gli scavi da lui condotti tra il 1950 e il 1955 portarono alla luce una reggia-fortezza eccezionalmente ben conservata ed estesa e il villaggio che la circondava.
Su Nuraxi, viaggio tra i nuraghi Patrimonio UNESCO [FOTO]
MeteoWeb