Olio extravergine d’oliva, l’alleato contro il diabete

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L’olio extravergine d’oliva è uno degli alimenti principali della dieta mediterranea, ormai noto a livello mondiale. Oggi si arricchisce di un nuovo riconoscimento da parte della scienza: farmaco naturale contro il diabete. A conferirgli questo titolo è stato un recente studio condotto dall’Università La Sapienza di Roma. Si sono testati gli effetti prima e dopo del pasto, sotto il profilo glucidico e lipidico dei soggetti coinvolti ai quali è stato somministrato dell’olio, circa 10 gr al dì, ma anche un tipico pranzo mediterraneo nel quale non era presente l’olio extravergine d’oliva ed anche rispetto invece all’uso dell’olio di semi.

I risultati hanno dimostrato che 2 ore dopo il pranzo, i soggetti che assumevano olio extravergine d’oliva avevano valori di glicemia più bassi, e livelli più alti di insulinemia, oltre ad un importante aumento delle incretine (ormoni naturali prodotti per ridurre il livello di glicemia nel sangue) e anche una riduzione di colesterolo serico. Il confronto non regge rispetto ai risultati ottenuti dai soggetti che assumevano olio di semi, poiché è risultato che il cibo condito con olio d’oliva migliorava la glicemia e il colesterolo post-prandiale.

zuccheriGli autori sottolineano che: “la sperimentazione è stata successivamente effettuata su un campione di diabetici e già i primi risultati sono stati incoraggianti. Una terza fase di studio prevederà la messa a punto di una terapia ottenuta a partire dall’olio extravergine, che potrà offrire ai pazienti con diabete farmaci alternativi assolutamente naturali e senza effetti collaterali”.

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