Paleontologia, trovata in Spagna una impronta di rettile di 230 milioni di anni fa

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Nuovo importante ritrovamento paleontologico in Spagna: stavolta si tratta dell’impronta di un rettile risalente a 230 milioni di anni fa, nel periodo del Triassico medio.

Il 22 di aprile scorso, il Comune di Olesa di Montserrat in Catalogna, Spagna, ha consegnato ufficialmente al Servizio di Archeologia e Paleontologia della regione Catalogna il calco dell’impronta. Il ritrovamento è avvenuto a inizio aprile, ad opera di un’escursionista che camminava nei dintorni di Olesa, nell’area del Massiccio del Montserrat, a circa 50 km da Barcellona. La Regione Catalogna (Generalitat) si occuperà ora di studiare e conservare questo importante fossile.

Secondo gli esperti di paleontologia si tratterebbe dell’impronta di un rettile antenato dei dinosauri e dei coccodrilli. Lo stato di conservazione è eccezionale, visto che sono state conservate addirittura le venature della pelle. Nella stessa zona dove è stata rinvenuta l’impronta sono già state trovare recentemente delle impronte fossili risalenti allo stesso periodo. Non ci sono altri esemplari nel paese risalenti al Triassico medio. L’impronta di Olesa si candida a diventare una delle meglio conservate nella penisola iberica.

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