La psoriasi è una condizione della pelle che colpisce maggiormente gli adulti, ma indicativamente può presentarsi nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 35 anni e in varie parti del corpo. Se si soffre di psoriasi le cellule epidermiche crescono più veloci del normale. L’organismo sviluppa nuove cellule ogni mese per sostituire quelle vecchie. Con questo disturbo invece, si formano in giorni e non in settimane. Questa crescita rapida fa in modo che le cellule morte si accumulino sulla superficie della pelle e il risultato sono pezzi di pelle rossa, secca e pruriginosa.
Se si soffre di psoriasi, un’alimentazione adeguata potrebbe facilitarne la guarigione o meglio ancora evitare la comparsa del disturbo. E’ bene evitare dunque i cibi ‘spazzatura’, ovvero quegli alimenti che potrebbero favorire la psoriasi come zuccheri raffinati e amidi, ricchi di calorie e hanno scarso valore nutrizionale, quindi è meglio starci alla larga. Evitare o diminuire il consumo di carne rossa, in quanto contiene grassi polinsaturi che infiammano le cellule della pelle, anche i latticini sono da evitare perché contenendo acido arachidonico e caseina infiammano la pelle. Gli agrumi appartengono alla categoria dei cibi vietati per il loro potere allergenico, se si soffre di psoriasi è bene evitare il consumo di arance, limoni e pompelmi. L’alcool è un altro fattore scatenante dell’infiammazione, perciò è meglio non berne proprio se soffrite di psoriasi. Grano, mela, crostacei, carne, uova e caffè sono alimenti che risultano maggiormente incriminati come causa di intolleranze e che di conseguenza possono essere coinvolti anche nelle crisi di psoriasi.
Come regola base nella prevenzione della psoriasi c’è una dieta ipocalorica, tenuto conto che ogni malato di psoriasi reagisce in modo diverso e può sviluppare un’ipersensibilità verso un alimento piuttosto che un altro, si consiglia a chi è affetto da questa patologia di bere molta acqua in modo da contrastare la secchezza della pelle e di privilegiare il consumo di fibre, fermenti lattici, frutta e verdura, ma non tutta, va incrementato il consumo di verdure amare quali cicoria, radicchio, zucca amara, crescione, soia, barbabietola, cetrioli, tarassaco, bietole e di verdure contenenti beta-carotene come carote e pomodori.
Ma va evitato il consumo di melanzane, pomodori crudi, peperoni e peperoncino crudi e cotti, alimenti particolarmente speziati, patate e cachi. Il pesce, l’effetto benefico di questo alimento è dato dal suo alto contenuto di Omega 3 e di acidi grassi a catena lunga, non saturi. Il suo impiego è da tempo utilizzato per malattie reumatiche, come inibitori dell’infiammazione grazie alla loro funzione di antagonisti dell’acido arachidonico. Per contrastare la psoriasi è necessario che nella dieta ci siano tutte le vitamine che riparano e proteggono la pelle come le vitamine del gruppo B, le vitamine A, C, D ed E.