Il premier Matteo Renzi ha riunito il comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) oggi 1° maggio, Festa del Lavoro – spiega Matteo Bosco Bortolaso per LaPresse – stanziando fondi per oltre 3,4 miliardi in ricerca, beni culturali e infrastrutture per “continuare a sbloccare l’Italia“, afferma Renzi. “Ho chiesto ai dirigenti pubblici di sacrificare questo giorno festivo per approvare progetti concreti e così dare un segnale di speranza a chi un lavoro non ha“, scrive il premier.
“Ho provocato un po’ i funzionari pubblici”
Quindi il premier ribadisce lo stesso concetto in tv. “Io, i funzionari pubblici con il contratto a tempo indeterminato, li ho un po’ provocati – ha detto Renzi ospite de ‘L’Arena’ a Rai1 – ho detto a loro che non possiamo fare sempre le cerimonie“, invece “ci riuniamo, voi che pensavate di fare il weekend…“. Nello specifico, il Cipe ha assegnato due miliardi e mezzo di euro per investimenti nella ricerca e nel capitale umano, e un miliardo di euro per i beni culturali. Il comitato ha assegnato inoltre circa 290 milioni di euro per programmi e azioni finalizzate al sostegno alle imprese e alla crescita.
Ricerca: approvato il piano nazionale
Cultura: potenziamento attrazione turistica
Il capitolo sui beni culturali sarà illustrato domani in conferenza stampa dal ministro competente, Dario Franceschini. Pompei, Alessandria, Caserta e Firenze sono le città che trarranno beneficio dal miliardo assegnato oggi dal Cipe, a carico del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) 2014-2020, proprio verso il Mibact, per il finanziamento del Piano ‘Turismo e cultura’. Il piano è finalizzato “ad un’azione di rafforzamento dell’offerta culturale del nostro Paese e di potenziamento della fruizione turistica – spiega un comunicato -, con interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e per la messa in rete delle risorse culturali materiali e immateriali, con particolare riguardo al Sistema museale italiano“.