Dall’emicrania fino all’endometriosi, dai dolori lombari alle artriti sono 13 milioni gli italiani che soffrono di dolore cronico. Per valutare la condizione concreta di applicazione della legge 38/2010, la Fondazione Ghirotti ha avviato un Osservatorio nazionale, che inizia l’attivita’ proprio in questi giorni. “Spesso c’e’ un problema nell’essere indirizzati vero le cure giuste. Di qui la necessita’ di un monitoraggio sul territorio“, spiega Raffaeli William, presidente Fondazione Isal (Istituto di scienze algologiche) a margine della presentazione della Giornata del Sollievo. A coordinare l’Osservatorio sara’ l’ex ministro della Sanita’ Livia Turco.
“In questi anni difficili per la gestione della Sanita’ – ha detto – applicare la legge sulle terapie antidolore non e’ sempre stato in cima ai pensieri dei nostri assessori” e “purtroppo la lotta al dolore cronico ancora non fa parte della cultura del Paese e neppure dei medici o di chi governa la sanita’“. L’osservatorio si servira’ di questionari distribuiti dalla Conferenza delle Regioni a medici di famiglia, ospedali, hospice e non solo. “Anche nelle 18.000 farmacie italiane e’ possibile compilare i questionari, perche’ noi farmacisti siamo quotidianamente a contatto con il problema del dolore“, ha spiegato la presidente di Federfarma Annarosa Racca. La presentazione delle iniziative per la Giornata del Dolore, che si celebra il 29 maggio. “Il premio – detto il presidente della Regione Michele Emiliano – rappresenta per noi un grande orgoglio ma anche un modo di essere della Puglia“. Costituisce, ha aggiunto “un esempio che non deve riguardare solo gli hospice ma tutte le strutture in cui il sollievo dal dolore puo’ e deve essere fatto“.
