La mattina, la giusta carica di energia può essere fondamentale per iniziare al meglio la giornata e, molto spesso, indispensabile per concentrarsi meglio sullo studio o sul lavoro. In parte, è così che giustifichiamo la dipendenza dal caffè: il bisogno impellente di qualcosa che ci tenga svegli e attivi, ruolo svolto perfettamente da questa bevanda tanto amata. Tuttavia, il caffè potrebbe avere i giorni contati: a soppiantarlo ci pensa il succo d’arancia. È tutto vero, a confermarlo uno studio condotto dalla Reading University e pubblicato sull’European Journal of Nutrition. Il portentoso concentrato di vitamina C sarebbe infatti in grado di migliorare la concentrazione e la reattività fino a sei ore dopo la sua assunzione.
Ma vediamo nel dettaglio come hanno agito i ricercatori. Lo studio, prolungatosi per due giornate, è stato condotto su un campione di 24 ragazzi impegnati nello studio. Il primo giorno, i ragazzi, che avrebbero dovuto sostenere un test, hanno assunto un bicchiere di succo d’arancia, prima di cominciare la giornata. Il secondo giorno, invece, hanno bevuto semplice acqua aromatizzata e colorata, identica alla vista al succo d’arancia, per evitare che i risultati fossero falsati dalla suggestione.
I dati raccolti hanno dimostrato le straordinarie virtù della bevanda: nella giornata in cui hanno bevuto succo d’arancia, i ragazzi hanno dimostrato prestazioni decisamente migliori, sia per quel che riguarda la velocità di esecuzione che per quanto riguarda la soglia di attenzione. Questi risultati sarebbero dovuti al miglior afflusso di sangue al cervello e al più rapido scambio di informazioni tra le cellule celebrali determinato proprio da questa bevanda così sottovalutata.
D’altronde, gli stessi ricercatori hanno confermato che mangiare cibi ricchi di flavonoidi è un vero e proprio toccasana al mattino, in quanto mantengono alti i livelli reattività e concentrazione. Per ottenere questi benefici, sarà sufficiente bere circa 250 ml di suco d’arancia ogni giorno, quantità che può essere contenuta in un normale bicchiere da tavola. Resta una domanda: il sacro rito del caffè verrà sostituito da quello del succo d’arancia?