Fino a 100 bambini nascono ogni giorno nelle province di Esmeraldas e Manabì, le più colpite dal recente terremoto. A riferirlo è un comunicato del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia. “In una regione in cui un minore su cinque soffre di diarrea e malnutrizione cronica e’ essenziale fornire loro i mezzi di sussistenza per sopravvivere“, ha detto Grant Leaity, responsabile Unicef nel paese. Il sisma ha ucciso 660 persone distruggendo il sistema idrico e danneggiando 33 ospedali. Il terremoto ha distrutto 560 scuole. Unicef ha chiesto 15 milioni di dollari per far fronte all’emergenza.