“E’ un giorno di commozione in cui ricordiamo le vittime, il grande dolore. Non si può cancellare il ricordo delle distruzioni e devastazioni del terremoto“: lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso di saluto a Venzone, comune in provincia di Udine, uno dei tanti rasi al suolo dal terremoto del 6 maggio 1976 in Friuli. Qui l’articolo completo.