Il tratto italiano dell’autostrada delle api sarà inaugurato il 21 e 22 maggio dal borgo di Panicale (PG) insieme all’Ufficio territoriale della Biodiversita’ di Assisi e molte altre Associazioni, in una manifestazione dedicata al mondo delle api e al loro ruolo nella biodiversita’. La Forestale svolgerà diverse attività per bambini e adulti che illustreranno l’importanza degli insetti nell’ecosistema e delle buone pratiche quotidiane per tutelare la biodiversità. Sarà l’occasione per risvegliare l’attenzione sull’ambiente, facendo partire dal cuore dell’Umbria il primo tratto italiano dell’autostrada delle api, nata l’anno scorso ad Oslo in Norvegia grazie all’associazione Bybi. Le api stanno scomparendo per colpa di pesticidi e distruzione degli habitat naturali. Senza le api rischiamo di perdere numerosi alimenti e veder diminuire la biodiversita’. Un mondo senza api e’ senza futuro, rileva la Forestale. L’evento vuole far riflettere sull’importanza di una sinergia fra produzioni e tutela dell’ambiente, coinvolgendo tutti i cittadini nella difesa degli ecosistemi, anche in contesti urbani.
Gruppi di piante ‘ape friendly‘ sono stati piantati nella citta’ di Oslo a 250 metri di distanza l’una dall’altra con una funzione di ‘sosta di ristorazione sicura’ per gli insetti impollinatori. ”L’idea di creare un percorso attraverso la citta’ con stazioni di alimentazione per i bombi lungo tutta la strada che percorrono per approvvigionarsi di polline”, ha detto ai media Tonje Waaktaar Gamst della Oslo Garden Society. ”Fornire cibo a sufficienza aiutera’ anche i bombi a sopportare lo stress derivante dall’ambientale artificiale in cui vivono’‘.