Barack Obama conferma che non chiederà scusa a nome degli Stati Uniti per il bombardamento atomico di Hiroshima, nell’agosto del 1945. Nel rispondere ad una domanda dell’emittente pubblica giapponese Nhk, in vista della sua visita di venerdì a Hiroshima, Obama – primo presidente americano a compiere questo gesto – ha detto: “Penso che sia importante riconoscere che in guerra i leader devono prendere ogni tipo di decisione“.