Hangzhou è la città che ospiterà il Summit G20 il 4 e 5 Settembre. Non tutti però, conoscevano ancora questa provincia cinese così prospera tanto da essere definita “la città più felice della Cina”. Città moderna ed altamente tecnologica, un tripudio di grattacieli e luci, tanti spazi verdi studiati secondo la moderna architettura sostenibile: Hangzhou è questo ed anche molto di più. Si narra che fu la città più amata dal grande Marco Polo.
In questo periodo fervono i preparativi per accogliere al meglio il Summit G20 che si svolgerà il 4 e 5 Settembre 2016, e ciò non farà che rendere ancora più efficiente una metropoli che già non pecca di organizzazione e servizi. Ma anche in una città così lontana dalla nostra cultura si respira un pò di Italia. Infatti da oggi 25 maggio parte la nona edizione del “Suzhou Appreciation Meeting Business Forum” presso lo Shanghai-La Hotel, dove si è svolto l’incontro annuale tra le autorita’ locali della citta’ da dieci milioni di abitanti della Cina orientale e le aziende italiane presenti sul territorio.
Anche le aziende italiane protagoniste in Cina, ad Hangzhou
Il “Suzhou Appreciation Meeting Business Forum” è un evento nato da un’iniziativa della Camera di Commercio Italiana in Cina. Durante il meeting verranno discusse le principali aree di collaborazione tra le aziende italiane presenti sul territorio e la citta’ di Suzhou e le opportunita’ di espansione da parte delle imprese italiane. Infatti è proprio a Suzhou che sorge il maggiore distretto industriale italiano al di fuori dei confini nazionali, con oltre 150 aziende attive in diversi settori. Saranno presenti l’Ambasciatore d’Italia in Cina, Ettore Sequi, il direttore dell’agenzia Ice di Shanghai, Claudio Pasqualucci, e il presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Sergio Bertasi. Il 26 maggio si terra’ il Business Forum, dove e’ prevista la partecipazione dell’ambasciatore Sequi, del coordinatore degli uffici dell’Agenzia Ice in Cina, Amedeo Scarpa, e del presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, Bertasi. Gli interventi riguarderanno soprattutto le aree di cooperazione principali tra Italia e Cina, tra cui la sanita’, con l’anno della Sanita’ italiana in Cina sotto lo slogan “Vitality”, l’aerospazio, l’urbanizzazione sostenibile, l’ambiente e l’energia. Il 27 maggio e’ poi prevista l’inaugurazione ufficiale del centro visti di Hangzhou e un evento per la promozione del turismo. A Hangzhou sono poi previsti incontri bilaterali tra l’ambasciatore d’Italia in Cina e le autorita’ locali. Molti i gruppi italiani attivi in Cina che aderiscono all’iniziativa: tra i nomi piu’ noti ci sono Sace, Bracco Sine, Ferrero, Rsa Asia Tax Advisor, In3Act, Progetto Cmr, Carpisa, Wiido, Gruppo Rainbow, Universita’ degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Triumph Asia.
