“Dopo lo smottamento del Lungarno Torrigiani a Firenze e’ necessario monitorare le zone circostanti, perche’ in terreni immersi in cosi’ tanta acqua possono venire meno le caratteristiche geotecniche, e quindi ci possono essere rischi per le abitazioni’“. Lo afferma la geologa lucchese Alessandra Biserna, interpellata dall’Agi mentre sta andando a Firenze per un sopralluogo nella zona della voragine. “L’altro problema è la stabilità dell’argine dell’Arno, ma dalle foto sembra avere retto bene. Ho visto un leggero spanciamento del muro nella zona dell’incidente, ora bisogna capire se c’era già da prima”. Secondo la geologa, “lascia sconcertati il fatto che un evento di questa portata non abbia dato segnali premonitori nei giorni precedenti. Quando la condotta ha cominciato a lesionarsi qualcosa poteva già essere individuato, anche se e’ possibile che al momento della rottura l’acqua in pressione abbia fortemente incrementato il danno”.
