Ultime ore di caldo al Sud in questo sabato di metà Giugno: sta per concludersi la grande ondata di calore che da giorni infuoca il Sud Italia, oggi sarà l’ultima giornata con temperature elevate in vista del brusco crollo termico atteso per domani, Domenica 19 Giugno quando le temperature si abbasseranno clamorosamente su gran parte del Paese, soprattutto nelle Regioni tirreniche. Addirittura nella serata di domenica, con forti temporali, sulla Sicilia tirrenica tra Palermo e Messina, le temperature potranno crollare sulle coste e in città fino a +15/+16°C, esattamente trenta gradi in meno rispetto ai picchi record raggiunti nella giornata di Giovedì 16 con lo scirocco.
Farà molto fresco anche all’inizio della prossima settimana, in concomitanza con il Solstizio d’Estate: le temperature si assesteranno tra 4 e 6 gradi sotto le medie del periodo, mascherando così d’autunno i primi giorni dell’estate astronomica 2016, mentre farà molto caldo nel Mediterraneo orientale, tra Grecia e Turchia, con temperature superiori ai +40°C fin sulle coste del mar Egeo.
Attenzione al forte maltempo che colpirà l’Italia tra Domenica 19 e Lunedì 20 Giugno: sarà una vera e propria burrasca con violenti temporali, forti colpi di vento, nubifragi e grandinate. Le Regioni più colpite saranno quelle del Centro/Sud, dove i contrasti termici alimenteranno il maltempo estremo. La “Tempesta del Solstizio” colpirà il nostro Paese a causa di una profonda saccatura di origine Artica che da giorni sta interessando l’Europa occidentale provocando maltempo estremo.
Il maltempo condizionerà pesantemente le condizioni meteorologiche sull’Italia proprio nei giorni del Solstizio d’Estate, che quest’anno cadrà proprio nella notte tra 20 e 21 Giugno. Un “Solstizio” insolito per l’inizio astronomico dell’estate 2016, visto che le condizioni del tempo saranno particolarmente variabili su gran parte d’Italia.
Infatti il maltempo di domenica, con un fronte temporalesco che si estenderà da nord/ovest verso tutto il Centro/Sud, tra domenica sera e lunedì si accanirà in modo molto pesante sulle Regioni centrali, in modo particolare nel versante Adriatico, dove potranno verificarsi autentici nubifragi con grandinate e bombe d’acqua soprattutto tra Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria e zone interne di Toscana e Lazio. Forti temporali anche in altre Regioni, con fenomeni estremi in Sardegna e nelle zone centro/orientali del Nord tra Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Avremo poi ampie schiarite tra Martedì 21 e Mercoledì 22 Giugno, ma con temperature decisamente fresche in tutto il Paese, fino a 6 gradi inferiori rispetto alle medie del periodo soprattutto nelle ore serali e notturne, e instabilità pomeridiana nelle zone interne di Alpi e Appennini. Le condizioni meteorologiche peggioreranno nuovamente da Mercoledì sera al Sud, a causa della stessa perturbazione che però intanto sarà andata in Cut/Off sul Mediterraneo centrale, proprio nell’Italia meridionale.
Sarà una seconda fase di forte maltempo al Centro/Sud tra Mercoledì sera, Giovedì 23, Venerdì 24, Sabato 25 e Domenica 26 Giugno proprio a causa del transito di questa goccia fredda che persisterà per gran parte della settimana sulle Regioni meridionali, dove si verificheranno violenti temporali, nubifragi, grandinate e probabilmente anche dei tornado sui litorali.
Insomma, sarà l’inizio peggiore per la stagione estiva, come possiamo osservare nella mappa accanto relativa alla previsione delle precipitazioni per i prossimi giorni in Europa.
Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: