Sarà la Calabria ad ospitare dal 3 al 7 luglio prossimi la Conferenza Nazionale dei Geoparchi italiani dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, aree che rappresentano una grande ricchezza per il Paese. I delegati, provenienti dagli Unesco Geoparchi Mondiali di tutto il territorio nazionale e aderenti alla Rete Europea e Globale dei Geoparchi (Egn/Ggn), si ritroveranno nel Parco Nazionale del Pollino per la conferenza nazionale. “L’Italia sta riscoprendo sempre più anche il geoturismo e la salvaguardia geologica del territorio, la conferenza offrirà la grande opportunità ai media italiani e stranieri di conoscere bene i Geoparchi italiani” sottolinea la Conferenza Italiana dei Geoparchi. L’Italia con 10 Geoparchi si attesta fra i primi Paesi al mondo, mentre al vertice si colloca la Cina con 29 aree, complessivamente nel mondo si contano 120 Geoparchi di cui 69 si trovano in Europa. “Il Pollino per promuovere e conquistare la candidatura alla rete internazionale dei Geoparchi ha individuato, cartografato e caratterizzato 69 Geositi ricadenti all’interno del territorio protetto” sottolinea Domenico Pappaterra, Presidente del Geoparco Unesco del Pollino. “I geositi individuati – spiega- sono stati organizzati in sistemi territoriali omogenei, dal punto di vista geologico e geografico, e correlati con le altre peculiarità paesaggistico-ambientali e storico culturale presenti sul territorio. Una preziosa ed unica banca dati sulla geodiversità presente nel Parco Nazionale del Pollino e della sua interrelazione con le altre peculiarità paesaggistico-ambientale dell’area. Un grande lavoro del quale oggi si raccolgono già i primi frutti“.