La carruba: un buon sostituto del cioccolato

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La carruba è il frutto dell’albero del carrubo, un imponente pianta diffusa in tutto il Mediterraneo, si tratta di un albero molto longevo, può vivere anche 500 anni e appartiene alla famiglia delle Fabaceae. E’ considerato un ottimo sostituto al cioccolato per il suo gusto dolce e gradevole, ottimo compromesso per chi vuole restare in forma assumendo poche calorie e pochi grassi senza rinunciare a qualche dolcetto. I frutti del carrubo hanno una forma simile al baccello del fagiolo benché di dimensioni maggiori e di colore marrone scuro. Un tempo le carrube erano uno dei mezzi di sostentamento per uomini ed animali mentre ora è stato quasi completamente dimenticato.

carrubeLa carruba contiene il 3,7 % di acqua, il 4,8 % di proteine, il 50 % di zuccheri, lo 0,7 % di grassi, il 41 % di fibre alimentari ed il 2,3 % di ceneri. Questi i minerali: potassio, calcio, sodio, fosforo magnesio, zinco, rame, manganese, selenio e ferro. I frutti del carrubo contengono vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, B12, vitamina C, vitamina E, K e J e folato alimentare. Le carrube contengono 4,1 mg di acidi grassi omega 3 e 218 mg di acidi grassi omega 6.

carruba semiLe carrube presentano notevoli proprietà, la prima fra tutte è quella di essere priva di glutine, sono perciò alla portata di tutti, quindi anche ai celiaci. Hanno proprietà lassative mentre la farina di carrube, che ha la proprietà di assorbire acqua, rappresenta in certi casi un valido anti diarroico, al contrario la polpa di carruba fresca ha proprietà lassative. La carruba è un ottimo sostituto del cioccolato perché hanno un gusto che richiama quello del cacao con la differenza però di essere più ricche di proprietà nutrienti e meno caloriche. Non contengono sostanze psicoattive come caffeina e teobromina e per questo motivo rappresentano un valido sostituto del cioccolato per quelle persone che hanno problemi di allergia o intolleranza verso quest’ultimo.

foglie-di-carruboL’elevato contenuto di fibre alimentari fa della carruba un alimento con proprietà sazianti e per questo motivo la sua assunzione è consigliata nelle diete dimagranti. La carruba è ricca di calcio e di fosforo, questi due minerali hanno un ruolo attivo nella prevenzione dell’osteoporosi. Uno studio condotto su questo prodotto ha dimostrato come i polifenoli estratti dai baccelli di carrube hanno un impatto positivo nel contrastare l’attività dei radicali liberi. Le foglie di carruba, da studi effettuati, risultano antibatteriche, contrastano intossicazioni alimentari anche resistenti alla listeriosi.

Molto spesso si trova la farina di carruba usata sotto forma di additivo, con la sigla E410, grazie alle sue proprietà ha potere addensante, gelificante e stabilizzante.

carrube-proprieta_O2La carruba solitamente non si mangia in purezza, in quanto il frutto è troppo duro, ma ci sono diversi modi di utilizzarlo. Dalla carruba si possono ottenere infatti la farina di polpa, la farina di semi e lo sciroppo, ma anche le foglie possono essere utilizzate nella preparazione di tisane. La farina di semi di carrube è ottenuta appunto dalla tostatura e successiva macinazione dei semi delle carrube ed è utilizzata come addensante in preparazioni dolciarie come il gelato, caramelle e prodotti da forno. La farina di polpa di carruba invece è ottenuta dall’essiccazione della polpa con conseguente macinazione, questa è utilizzata nella preparazione di molti piatti. Infine lo sciroppo di carrube è utilizzato per addolcire piatti e bevande e in cosmesi nella preparazione di creme idratanti.

Bisogna però fare molta attenzione perché la carruba non si trova facilmente se non in erboristeria e da coltivatori diretti, proprio per questo motivo il suo prezzo risulta spropositato. In genere il suo prezzo si aggira intorno ai 6-10€ al Kg, ma nelle zone dove è diffusa, il prezzo è inferiore.

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