Il nostro corpo lancia diverse avvisaglie per segnalarci che qualcosa non funziona come dovrebbe. Un indizio che di certo non dovrebbe passare inosservato è il colore delle urine che ci avvisa tempestivamente sullo stato di salute dell’organismo.
Non a caso le urine sono da sempre state utilizzate come principale strumento diagnostico: il colore del liquido prodotto all’interno della vescica, che poi noi andremo ad espellere, può cambiare in base a innumerevoli fattori. Scopriamo allora quali sono i colori delle urine più allarmanti e quali quelli che invece non devono destare alcuna preoccupazione.
Nessun colore: quando l’urina è totalmente trasparente indica che stiamo bevendo troppa acqua. Pur essendo importante bere in abbondanza, eccedere non è mai una buona cosa, quindi è meglio se si riduce di qualche bicchiere in meno
Paglierino chiaro: indica che il nostro organismo gode di perfetta salute e che la nostra idratazione è al punto giusto.
Giallo scuro: primo campanello d’allarme: il nostro corpo contiene poca acqua, bisogna aumentare l’idratazione quotidiana.
Ambra: l’idratazione è molto scarsa, bisogna subito correre ai ripari e bere molto di più in quanto l’organismo necessita di un maggior quantitativo d’acqua.
Sciroppo: assolutamente da non sottovalutare, potrebbero esserci in corso alcune infezioni che riguardano il fegato, meglio approfondire con una visita medica adeguata
Arancione: scarsissima idratazione dell’organismo, ma anche un probabile effetto provocato da un farmaco, meglio consultare un medico
Blu o verde: molto probabilmente si tratta di un’infezione batterica delle vie urinarie
Schiumosa: nulla di allarmante se succede di raro, potrebbe indicare un eccesso di proteine.