Come si calcola l’età del nostro cane? La matematica stavolta non c’entra

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Come facciamo a calcolare l’età precisa del nostro cane? A volte la matematica non è la linea più attendibile e sicura da seguire, infatti per calcolare la giusta età del nostro amico a quattro zampe non basta moltiplicare i suoi anni per sette.

L’esperta Lisa Radosta ha infatti evidenziato come un cucciolo di un anno potrebbe essere paragonato a un 13 enne umano e che lo sviluppo cognitivo dei cani è essenzialmente concentrato nel suo primo anno di vita.

E’ infatti di primaria importanza abituare fido ad uscire già in tenera età, cosicché possa già abituarsi a convivere con il mondo esterno: nei primi 4-5 mesi di vita i cuccioli infatti attraversano un periodo di intensa apertura ad ogni stimolo che gli si viene presentato. E’ proprio questo il momento esatto per concentrare più esperienze possibili che poi andranno quotidianamente ripetute anche in seguito, soprattutto dal quarto all’ottavo mese, quando il nostro cucciolo inizierà a sviluppare le sue prime paure.

cane abbracciareL’esperta evidenzia inoltre un altro tipo di comportamento, che potrebbe essere apostrofato come l’età delle prime rivoluzioni e ribellioni, che si innesca dai 6 agli 11 mesi, paragonabili alle prime ribellioni adolescenziali che ogni uomo attraversa nella propria vita, ma nulla da temere, sarà solo ed unicamente una fase transitoria. Il cane inizierà infatti ad assumere un comportamento anomalo, dai tratti aggressivi; non risponderà agli impulsi, si distrarrà facilmente  e inizierà a disobbedire.

Tra il primo e il terzo anno inizierà la fase tipica dell’anzianità: la maturità sociale raggiunta dai cani sarà tanto lampante quanto repentina e i nostri amici animali inizieranno ad invecchiare seguendo ritmi diversi, in base alla propria razza.

Per capire quando il nostro cane ha iniziato a raggiungere la terza età basta semplicemente osservarlo: si noterà un aumento di peso contraddistinto da un metabolismo lento, che potrebbero portare ad avvertire i primi acciacchi, come problemi cardiaci e respiratori.

Tra gli undici e i dodici anni si può dire che il cane si avvicina ad intraprendere l’ultimo stadio: da qui seguiranno svariati e gravi problemi, come demenza, insonnia e disorientamento.

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