Ha aperto un fascicolo per lesioni colpose gravissime la procura di Genova sulla vicenda dell’ascensore precipitato ieri alle 12.30 in un complesso condominiale nel quartiere genovese di Pegli, causando gravi ferite a una donna, Ilaria Porrata, 24 anni, e alla figlia Sofia, tre anni. Le indagini sono state affidate alla pm Paola Crispo. Il fatto è avvenute sulle alture, in via Rizzo. L’ascensore, proprietà di un consorzio condominiale, collega una serie di condomini costruiti sul versante di una collina. Mamma e figlia erano quasi arrivate in cima quando il cavo ha ceduto e l’ascensore è precipitato. Sembra che l’allarme per il guasto si scattato mezz’ora prima dell’incidente ma nessuno abbia staccato la corrente dell’impianto e affisso un cartello di avvertimento. Gli investigatori, quindi, indagano sulla regolarità della manutenzione dell’ascensore (tempi e modalità) e sull’eventuale mancato allarme. La donna è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale San Martino di Genova. Ha numerose fratture in diverse parti del corpo, una lesione a un polmone e alla milza. Ieri pomeriggio è stata sottoposta a un intervento chirurgico. La piccola Sofia è fuori pericolo, ma tenuta in osservazione per precauzione all’ospedale pediatrico Gaslini. Ad attutire l’urto sono stati il passeggino su cui era seduta e legata con le cinturine e l’abbraccio protettivo della madre.
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Crolla ascensore, madre e figlia ferite: la Procura apre un’inchiesta
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