Echinacea: la pianta dalle straordinarie proprietà

MeteoWeb

L’echinacea è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae, originaria dal Nord America ma si estende dal Messico al Canada e trova il suo habitat nelle zone temperate. L’echinacea presenta in realtà 9 specie sotto questo nome, dalle quali si ricavano tutti possibili rimedi naturali. Si tratta di piante perenni, alte circa 8-10 cm con fiori dai petali ligulati, rosacei e una radice brunastra. Le parti di echinacea utilizzate sono appunto la radice e le parte aeree. Questa pianta è conosciuta come rimedio naturale per le sue proprietà immunostimolanti, entra spesso nella composizione di preparati per la cura e la prevenzione di malattie da raffreddamento.

EchinaceaCome già detto, l’echinacea è utilizzata per rafforzare il sistema immunitario, grazie alla presenza al suo interno di alchimilamidi, glicoproteine e polisaccaridi. Contiene inoltre flavonoidi come l’apigenina, la luteolina e la quercetina, contiene acido ceffeinico, l’acido circorico e l’echinacoside, utilizzati tradizionalmente per i disturbi da raffreddamento. Studi scientifici hanno rivelato che l’echinacea è efficace nella prevenzione e nel trattamento delle tipiche malattie da raffreddamento, come raffreddori, tosse e mal di gola proprio perché aumenta l’attività dei globuli bianchi e di conseguenza le difese immunitarie.

rugheUtilizzata come soluzione esterna, l’echinacea aiuta la pelle a mantenersi purificata e a ridurre rughe e smagliature, oltre a stimolare il microcircolo e la circolazione venosa. Le sue proprietà antivirali e antibatteriche contribuiscono, insieme con la sua azione cicatrizzante, ad accelerare la guarigione di piccole ferite, scottature, dermatiti, afte e ulcere cutanee. Di solito negli adulti si utilizzano 400-500 mg di estratto secco che corrispondono a 16-20 mg di echinacoside per almeno 15 giorni o più a lungo a scopi di prevenzione. Nei bambini è stato dimostrato che una dose da 8 a 12 mg per kg di peso corporeo, somministrata 2 volte al giorno per 10-12 settimane riduce sia l’incindenza del raffreddore sia i giorni di febbre in caso di influenza.

echinacea_tea-Nella medicina popolare dei Nativi Americani, l’echinacea veniva impiegata esternamente per trattare le punture di insetto, le scottature e persino i morsi di serpente. Inoltre nella medicina popolare, l’echiancea veniva usata per trattare il dolore come mal di testa, mal di stomaco, oltre che come rimedio per morbillo e gonorrea. L’echinacea si può utilizzare come decotto: si preparano 30-50 g di radice tritata in 1 litro d’acqua, come prodotti erboristici: la pianta è disponibile sotto forma di estratto liquidi, secco, tintura madre, capsule. E’ ancora disponibile come impacco o lozione per uso esterno o come crema e pomata.

L’echinacea è in grado di inibire alcuni citocromi e potrebbe interferire con l’attività di farmaci, quali immunodepressori, corticosteroidi, farmaci antitumorali, antivirali, paracetamolo e caffeina. Non usare l’echineace in caso di gravidanza ed allattamento, in bambini in età inferiore ad un anno.

Condividi