Con la Cooperativa Venethica, generata da un’idea della Cooperativa N.O.I. Nuovi Orizzonti Informatici di Castelfranco Veneto, l’industria calzaturiera italiana ha una marcia in più davanti all’Europa.
L’ultima nata in ordine di tempo e presentata in Italia è Ethica, il cui successo è determinato da una suola biodegradabile certificata, garantita 10 anni al calpestio. La biodegradabilità della suola, infatti, si attiva solo quando viene inserita in un contesto di compostaggio, dove è previsto si scomponga in 550 giorni. Il corpo della scarpa è in tessuto riciclato e recuperato da scarti di fabbrica, l’interno è in cotone e il tassello posteriore in microfibra riciclata, che trae origine dalle bottiglie di plastica.
Il mercato svizzero è pronto poi ad accogliere Venethica, la cui tomaia nasce dalle manichette antincendio, riciclate e disaccoppiate; i riporti sono in microfibra con finitura “pelle”; tintura e colle sono ad acqua, totalmente ecologiche e la suola, punto di forza estremo, è totalmente biodegradabile, il tutto garantendo alti standard di durata.
Importanti sono, infine, anche i contatti presi con il Regno Unito, dove sono in fase di definizione gli accordi commerciali.
La Cooperativa Venethica rappresenta sempre più una perla di Made in Italy, quindi, con il suo essere realizzata interamente a mano, garantendo alti standard qualitativi e di durata. Importanti traguardi per una realtà per sensibilizzare su più fronti: quello socio-lavorativo, assumendo persone svantaggiate, quello della ricchezza territoriale, favorendo gli investimenti nella zona di Asolo, quello ambientale con chiari messaggi di ecosostenibilità. Una scarpa-moda prodotta con la volontà di compiere un passo in avanti verso un progresso dal percorso etico.