Sono sette i velisti dell’Ireal, la barca a vela che durante la Giraglia ha rotto il timone davanti alla Spezia che sono stati salvati dall’elicottero della Capitaneria di Porto all’alba di oggi. I militari hanno effettuato due viaggi. Tutti e sette sono stati trasferiti alla base del comando aereo di Luni Sarzana. “Per recuperare le sette persone – ha spiegato stamani il capitano di Vascello Paolo Cafiero, comandante del reparto volo della guardia costiera di Sarzana – abbiano dovuto usare delle lettighe a cestello calate direttamente in mare perche’ a causa degli alberi della barca era impossibile imbragarli a bordo“. “Le raffiche di vento forte si sono alzate all’improvviso quando eravamo davanti a Genova e ci hanno strappato la vela principale“.
A dichiararlo è Adriano Calvini, proprietario e velista della Itacentodue, una delle barche che ha preso parte alla Giraglia. “Il vento ci ha distrutto la vela principale, il gennaker. Ci e’ esplosa quando stavamo arrivando nel porto di Genova. Abbiamo sentito come un botto“, racconta. Al suo fianco una velista professionista del suo equipaggio, Elena Frezza, genovese di Albaro. “Abbiamo limitato i danni perche’ la bufera l’abbiamo presa quando eravamo quasi arrivati“. “Si’, e’ stata una nottata molto movimentata. Il vento e’ arrivato a oltre 42 nodi, una bufera con onde alte e complete, di due metri. Noi lo abbiamo beccato dopo le 22 di ieri, appena superato lo scoglio della Giraglia. Ci e’ andata bene”, racconta.