Dopo le piogge, i forti rovesci e i temporali che ormai da giorni interessano le nostre regioni settentrionali, inclusa la Liguria di levante e l’alta Toscana, la situazione meteorologica nel prossimo weekend non è destinata a cambiare in modo radicale. Anzi l’instabilità convettiva caratteristica di questi giorni tornerà a ripresentarsi anche sulle regioni centrali e su parte di quelle meridionali. Tutto per colpa della persistenza di una latente circolazione depressionaria, semi/stazionaria, in procinto di evolvere in una “Upper Level Low” che manterrà il proprio centro di massa fra la Baviera e l’Austria. Tale circolazione depressionaria, oramai attiva solo in quota, mentre nei bassi strati non si ha più alcuna evidenza del sistema frontale associato, se non di una occlusione che presenta un moto “retrogrado” tra Francia e Germania, continuerà a favorire lo sviluppo di una marcata instabilità convettiva, soprattutto durante le ore centrali del giorno, favorendo lo sviluppo di diffusi annuvolamenti cumuliformi pronti a dare luogo a dei rovesci e a dei temporali sparsi. Tale instabilità, fra la giornata di domani e quella di domenica, al contempo sarà esaltata anche dal passaggio in quota di “transienti”, facenti capo ai resti dell’ormai vecchia circolazione depressionaria europea, bloccata da oltre una settimana sopra l’Europa centrale.
Specialmente nel corso della giornata di domenica, con l’approfondimento e il successivo prolungamento di latitudine di una ampia saccatura nel bel mezzo dell’Atlantico andrà, gradualmente, ad erodere la robusta impalcatura anticiclonica posizionata fra l’Islanda e l’Atlantico settentrionale. L’erosione di questo anticiclone sul nord Atlantico, a sua volta, contribuirà a spingere verso levante, e quindi in direzione dell’Europa centrale e del bacino centrale del mar Mediterraneo, i “transienti” e diverse “anomalie positive della tropopausa” collegati all’ormai vecchia “Upper Level Low”, giunta in fase di colmamento.
Il passaggio in quota, nella media troposfera, di questi “transienti” e le associate “anomalie positive della tropopausa dinamica”, nel corso della giornata di domenica, continueranno a destabilizzare la colonna d’aria, alimentando l’instabilità convettiva su gran parte delle nostre regioni. In modo particolare nelle aree pedemontane di Alpi, Prealpi e Appennini, dove durante le ore centrali del giorno si svilupperanno imponenti annuvolamenti cumuliformi che saranno capaci di dare origine a piogge, rovesci e temporali, localmente anche di moderata o forte intensità.
PREVISIONI
SABATO 4 GIUGNO 2016
Al mattino persisterà l’instabilità al nord con cieli nuvolosi o molto nuvolosi cui saranno associate delle piogge, rovesci e dei temporali distribuiti a carattere sparso. Inizialmente su Romagna, Trentino Alto Adige, Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia si potranno presentare delle schiarite con spazi soleggiati. Ma anche qui la copertura nuvolosa sarà destinata ad aumentare nel corso della mattinata. Al mattino cieli parzialmente nuvolosi sulle regioni centrali, ma con tendenza ad incremento della nuvolosità a partire dalle aree appenniniche centrali, dove si formeranno degli annuvolamenti cumuliformi. Tempo buono e soleggiato al sud e sulla Sicilia, nel corso della mattinata un temporaneo aumento della nuvolosità è atteso fra Campania, Molise e nord della Puglia.
Nel pomeriggio piogge e temporali bagneranno molte regioni del nord, con fenomeni a tratti intensi, specie sulle aree pedemontane di Piemonte e Lombardia. Non prima di sera si assisterà ad una progressiva attenuazione della fenomenologia e l’apertura di schiarite. Instabilità in fase di accensione anche sulle aree più interne di Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise e nord della Puglia, dove si potrebbero verificare dei locali temporali e isolati rovesci di pioggia, in fase di decisa attenuazione durante le ore serali. Altrove persistenza di cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi, con ampi tratti soleggiati. Solo sulla Sicilia, dalla serata, si attende un progressivo incremento della nuvolosità per il passaggio di nubi medio-alte.
DOMENICA 5 GIUGNO 2016
Al mattino sulle regioni settentrionali insisterà ancora l’instabilità, con piogge sul Piemonte, bassa Lombardia e Veneto, mentre altrove persisterà solo un po’ di nuvolosità. Nel corso della mattinata le nubi sono attese nuovamente in aumento su tutto il nord, con rischio di nuovi rovesci sparsi. Sulle regioni centrali e su quelle meridionali al mattino avremo una prevalenza di cieli poco nuvolosi o parzialmente nuvolosi, con tendenza a successivo aumento della nuvolosità sulle aree più interne dell’Appennino già dalla tarda mattinata. Tempo in peggioramento sulla Sicilia dove in giornata giungeranno delle piogge che bagneranno molte località dell’isola.
Nel pomeriggio tempo marcatamente instabile al nord con piogge e temporali su gran parte del nord. Rischio di fenomeni a tratti intensi tra Lombardia e Veneto. Non prima di sera si vedrà un miglioramento al nord. Tempo instabile e del tutto inaffidabile anche sulle aree più interne di Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Molise, nord della Puglia e Calabria, dove si potrebbero verificare dei locali temporali e isolati rovesci di pioggia, in dissolvimento sul far della sera. Nel corso del pomeriggio le piogge raggiungeranno anche la Calabria, oltre che bagnare la Sicilia.
TEMPERATURE
Sono previste in aumento al sud.
VENTI
Soffieranno generalmente deboli, con prevalenza dai quadranti meridionali.
MARI
Generalmente da quasi calmi a poco mossi. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting:
