Il Mucuna Pruriens è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabacee, proprio come i fagioli, è un legume che cresce nella fascia tropicale dell’Africa e dell’Asia meridionale, ormai coltivata in tutto il mondo. La pianta fiorisce una volta all’anno, è di tipo rampicante, e li suoi rami possono superare tranquillamente i 15 m di altezza. I frutti sono lungi e ognuno produce sette semi e la buccia è molto pelosa. I semi, lucidi e di colore nero o marrone scuro, sono appiattiti in forma di ellissoide. Questa pianta ha le stesse proprietà dei farmaci contro il Parkinson, utilizzata anticamente per la cura di questa malattia, stati depressivi e malattie con carenza di dopamina.
N
egli ultimi anni però sono stati associati alla Mucuna Pruriens proprietà benefiche per chi soffre di disfunzione erettile e calo di desiderio sessuale. Nonostante le foglie siano fonte di proprietà curative, sono i semi ad essere utilizzati per scopi terapeutici soprattutto come alternative naturali al viagra come altri prodotti come l’arginina. Numerosi studi sono stati effettuati su cavie ed esseri umani ed i risultati sono interessanti per i problemi di fertilità; la presenza della dopamina è proprio essenziale a conferire questo potere, ha infatti proprietà afrodisiache.
La parte maggiormente utilizzata di Mucuna Pruriens ai fini terapeutici, come prima detto, sono i semi, quelli maturi contengono l‘amminoacido L-DoPA, si nota la presenza di glutatione, lecitine, acido gallico, seratonina, inibitori delle proteasi. La generosa presenza di questo amminoacido ha attirato l’attenzione dei ricercatori sia per proliferare la produzione di L-DoPA sia per studiarne l’efficacia terapeutica come alternativa ai farmaci per combattere la sindrome del Parkinson.
I
medici confermano che utilizzando questa pianta, opportunamente lavorata, anche i Paesi più poveri possono usufruire delle proprietà terapeutiche della Mucuna Pruriens a bassissimi costi. Saltata in padella, macinata e triturata viene sciolta in acqua nelle dosi indicate e gli effetti rilevati sui malati di Parkinson sono sorprendenti e pari quelli del farmaco. I tremori diminuiscono in poco tempo e la persona malata sta meglio. Mucuna Pruriens è sconsigliata per chi ha problemi cardiaci, a chi allatta, a chi presenta disturbi epatici e chi è in gravidanza.
