Onde gravitazionali, il primo laser circola nel rivelatore Virgo

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Il primo fascio di luce laser ha cominciato a scorrere in uno dei bracci della versione avanzata del rivelatore di onde gravitazionali Virgo, che si trova a Cascina (Pisa), e che fa capo allo European Gravitational Observatory (Ego), fondato e finanziato da Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e Consiglio nazionale delle ricerche francese (Cnrs). Lo ha detto all’ANSA il responsabile del programma Advanced Virgo, Giovanni Losurdo. “Abbiamo completato la costruzione delle parti fondamentali e gia’ il laser sta circolando in uno dei bracci di tre chilometri. Tra qualche giorno – ha aggiunto – un laser circolera’ anche nell’altro braccio”. E’ un grande passo in avanti nella costruzione della nuova versione del rivelatore: “ci troviamo nel momento in cui si passa dalla fase di costruzione a quella di test e di miglioramento della sensibilita’”. Ci sono tutte le premesse perche’ possa essere raggiunto “l’obiettivo di arrivare alla presa dati entro fine 2016”.

Onde gravitazionali osservatorio virgo cascina (7)Quando anche la versione avanzata di Virgo sara’ operativa, ha proseguito Losurdo, lavorera’ all’unisono con i due rivelatori della collaborazione americana Ligo, che si trovano a Livingston (Louisiana) e a Hanford (Stato di Washington). In quel momento “avremo tre strumenti che lavorano insieme, come un’unica macchina grande quanto il mondo in grado di essere puntata sul cielo”. Uno strumento cosi’ potente, ha aggiunto, “permettera’ di individuare con un’accuratezza molto buona il punto del cielo dal quale arriva il segnale di un’onda gravitazionale”. Di conseguenza potranno essere allertati gli osservatori astronomici di tutto il mondo, che potranno puntare i loro telescopi sullo stesso punto del cielo dal quale provengono le onde gravitazionali, per vedere se da li’ provengono emissioni di altro tipo. Sara’ l’inizio di quella che i ricercatori chiamano “astronomia multimessaggero”, ossia un’astronomia basata sull’analisi di segnali molto diversi, messaggeri cosmici di fenomeni ancora sconosciuti.

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