Previsioni Meteo – Carte meteorologiche molto preoccupanti per i prossimi giorni sull’Italia: si alterneranno situazioni estreme a breve distanza, tali da provocare fenomeni meteorologici avversi potenzialmente devastanti per il territorio, con altri violenti temporali che potranno determinare ulteriori pesanti ripercussioni in molte Regioni, da Nord a Sud. Intanto in queste ore il maltempo continua ad imperversare sul Paese: al Nord è stato un sabato di forte maltempo con temporali, nubifragi e disagi per le forti piogge, oltre a diverse trombe d’aria dall’alto Tirreno all’alto Adriatico, e temperature ben inferiori rispetto alle medie del periodo. Nella giornata di Domenica 12 Giugno il maltempo si estenderà anche al Centro/Sud.
Poi nella prossima settimana avremo una situazione letteralmente esplosiva, per un mese di Giugno incredibile in termini di precipitazioni. In quasi tutt’Italia, eccezion fatta soltanto per la Sardegna e alcune ristrette aree del Sud, ha già piovuto più di quanto solitamente piove in tutto il mese e addirittura in tutta l’estate, eppure nei prossimi giorni non ci sarà alcuna inversione di tendenza ma soltanto un’ulteriore persistenza di un maltempo ancor più estremo rispetto a quanto già accaduto fin qui.
Il maltempo di queste ore al Nord, come già accennato, nel corso di questa Domenica si estenderà anche al Centro/Sud: anche all’inizio della settimana entrante avremo instabilità diffusa in tutto il Paese, con forti piogge e temporali sparsi da Nord a Sud, intensi soprattutto nelle ore pomeridiane lungo la dorsale Appenninica e al Nord tra Alpi e pianura Padana.
Poi la situazione cambierà a metà settimana per l’affondo freddo di una profonda e intensa perturbazione di origine Artica sulle isole Britanniche e sull’Europa occidentale. Quest’affondo freddo ad Ovest richiamerà una rimonta calda pre-frontale dal cuore del Sahara verso il Mediterraneo centrale e l’Italia meridionale: sarà un’ondata di caldo ciclonica, senza anticiclone ma con temperature roventi per tre giorni al Sud.
Inizierà a fare caldo dal pomeriggio di Mercoledì 15 Giugno al Sud, la prima vera giornata di fuoco sarà Giovedì 16 quando masse d’aria tipicamente africane raggiungeranno non solo il Centro/Sud ma anche i Balcani, dove le temperature si impenneranno su valori di oltre +35°C in moltissime località (il gran caldo raggiungerà persino Ucraina, Polonia e Bielorussia).
Al Sud Italia sarà un caldo pazzesco: arriverà un’isoterma di +30°C ad 850hPa nel Mediterraneo, fin nel Canale di Sicilia a pochi chilometri da Malta, Lampedusa e Pantelleria. In Tunisia e Libia saranno possibili temperature fino a +47°C nelle regioni mediterranee, come raramente accade anche nei giorni più caldi di tutta l’estate. E al Sud Italia la temperatura potrebbe superare i +40°C soprattutto in Sicilia, che sarà la Regione più calda perchè la più esposta alle correnti roventi provenienti dal cuore del Sahara, accompagnate da ingenti quantità di sabbia e polvere del deserto.
Il caldo al Sud persisterà per tre giorni: Giovedì 16, Venerdì 17 e Sabato 18. All’estremo Sud, nelle zone joniche, continuerà a fare molto caldo anche Domenica 19, mentre invece l’affondo della perturbazione di origine artica avanzerà sull’Italia da nord/ovest, provocando forte maltempo con violenti temporali in tutto il Centro/Nord.
Il Paese sarà letteralmente diviso in due nei giorni degli Europei di calcio in Francia, e anche nella domenica del ballottaggio per l’elezione del Sindaco nelle principali città del Paese (da Roma a Milano, da Napoli a Torino fino a Bologna, Trieste Latina, Grosseto, Caserta, Ravenna, Novara, Olbia, Savona, Varese, Benevento, Brindisi, Crotone, Pordenone, Carbonia e Isernia): super-caldo al Sud, forte maltempo e fresco in Sardegna e al Centro/Nord.
Attenzione, però, a quello che potrà succedere all’inizio della settimana successiva, proprio nei giorni del Solstizio d’Estate che quest’anno cade nella notte tra 20 e 21 Giugno.
Possiamo già chiamarla “Tempesta del Solstizio“, almeno per come la disegna il modello britannico ECMWF che (vedi mappe sinottiche a coredo dell’articolo) evidenzia l’affondo del ciclone proveniente dal Circolo Polare Artico, proprio sull’Italia tra la sera di domenica 19 e poi la giornata di martedì 21 Giugno. E gli effetti di questo maltempo, soprattutto al Centro/Sud, potrebbero essere pesantissimi proprio a causa dei contrasti termici pazzeschi con il caldo dei giorni precedenti.
Le carte che proponiamo fanno letteralmente paura. Ci auguriamo che nei prossimi aggiornamenti questa configurazione venga ridimensionata almeno per l’entità del maltempo, perchè se da un lato il caldo asfissiante non fa bene a nessuno e un’estate senza picchi di calore sarebbe auspicabile, dall’altro quest’alternanza tra caldo molto intenso e freddo anomalo potrebbe determinare conseguenze catastrofiche sui territori per un clima sempre più estremo. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting: