Le Marche hanno aggiornato il Piano regionale di emergenza della protezione civile sulla base delle nuove disposizioni nazionali. La Giunta ha approvato la delibera che recepisce la direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2014 sul Programma nazionale di soccorso per il rischio sismico. Nel piano regionale viene posta attenzione alla pericolosità e alla vulnerabilità delle strutture, delle infrastrutture e fornisce gli elementi conoscitivi del sistema di protezione civile delle Marche.
“Le Marche – spiega l’assessore alla Protezione civile, Angelo Sciapichetti – sono la prima Regione a inviare il documento a Roma. L’approvazione e’ necessaria per raggiungere l’intesa con la presidenza sulla base delle nuove disposizioni. Il sistema marchigiano di protezione civile si conferma all’avanguardia e pronto a recepire tutte le novita’ necessarie a garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini“. La direttiva del 2014 emana disposizioni per predisporre i piani di emergenza, con particolare riferimento al contrasto degli eventi sismici. Fornisce indicazioni per aggiornare e verificare l’efficacia della pianificazione, nell’ambito del sistema nazionale di protezione civile. L’attuazione, in sede regionale, oltre a recepire la direttiva, ha consentito di aggiornare quanto delineato con le precedenti disposizioni sul fronte dell’attivazione del sistema di protezione civile locale e regionale nella primissima fase dell’evento, assicurando l’operativita’ dei tutte le strutture coinvolte.