Terremoto in Liguria e Toscana: la scheda con gli effetti macrosismici

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Grazie al prezioso lavoro di Giovanni Falcicchia, pubblichiamo la scheda con gli effetti macrosismici del terremoto di magnitudo 3.7 che si è verificato alle 16:37 di oggi pomeriggio al Nord Italia, con epicentro nello spezzino.

Terremoto con epicentro nel Distretto Sismico: La Spezia

Data  23/06/2016                   UTC  14:37:56

Latitudine  44.17°                   Longitudine  9.91°

Magnitudo  3.7                      Profondità  8.8 Km

La presente scheda elenca gli effetti macrosismici stimati secondo un modello che utilizza i dati qui esposti. Gli effetti macrosismici rilevati, in una qualsiasi località, possono variare di uno o due livelli, in più o in meno, a seconda della conformazione geologica del territorio o di peculiari caratteristiche costruttive delle abitazioni. Escluso indicazioni diverse, la percettibilità del sisma è intesa in orario diurno. L’accelerazione di picco al suolo: PGA è espressa in cm/s².

  1. B. La numerazione e la terminologia utilizzate non equivalgono a quelle riportate in altre scale sismiche.

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Città e territori a una distanza inferiore a 2 Km dall’epicentro:

Comuni km prov regione abitanti
Santo Stefano di Magra 0,8 (SP)   ”  “ 8.998

7    –    Scossa moderata                 15 < PGA < 30             ( IV MCS )

All’interno delle abitazioni, moltissima gente avverte la scossa. La vibrazione sismica è piuttosto intensa e sveglia diverse persone. I lampadari compiono ampie oscillazioni. Il tremolio di finestre e suppellettili risuona con insistenza nelle case; alcuni oggetti vengono spostati. La gente è intimorita; in molti escono dagli edifici. All’aperto, un numero considerevole di persone percepisce distintamente il movimento tellurico e il chiaro rombo che lo precede. Le costruzioni non subiscono danni evidenti. Numerose le segnalazioni del sisma provenienti dal territorio.

________________________________________________________________________________ Città e territori a una distanza compresa tra 2 Km e 12 Km dall’epicentro:

La Spezia 10,08 (SP) Liguria 92.439
Sarzana 7,46 (SP) Liguria 21.710
Aulla 6,32 (MS) Toscana 11.274
Arcola 6,19 (SP) Liguria 10.286
Lerici 10,66 (SP)   ”  “ 9.926
Castelnuovo Magra 11,63 (SP) Liguria 8.299
Bolano 2,32 (SP)   ”  “ 7.784
Vezzano Ligure 3,71 (SP) Liguria 7.358
Follo 3,86 (SP) Liguria 6.422
Fosdinovo 9,54 (MS)   ”  “ 4.982
Ameglia 11,96 (SP) Liguria 4.426

6    –    Scossa  contenuta                8 < PGA < 15               ( III – IV MCS )

Molte persone, all’interno degli edifici, avvertono una vibrazione sismica d’intensità limitata ma tangibile. I lampadari oscillano visibilmente; si sentono vari scricchiolii e tremiti di finestre e vasellame. Qualcuno, mentre dorme, è svegliato. Diversa gente, messa in allarme da tali effetti, preferisce uscire dalle abitazioni. All’aperto, la scossa è percepita da un discreto numero di persone. Costoro sentono, abbastanza chiaramente, il rombo che precede il terremoto. Tramite Internet è trasmesso un numero considerevole di segnalazioni.

________________________________________________________________________________ Città e territori a una distanza compresa tra 12 Km e 23 Km dall’epicentro:

Carrara 18,24 (MS) Toscana 64.404
Ortonovo 14,13 (SP) Liguria 8.393
Fivizzano 18,75 (MS) Toscana 8.183
Licciana Nardi 14,61 (MS) Toscana 4.894
Villafranca in Lunigiana 14 (MS) Toscana 4.803
Portovenere 14,39 (SP)   ”  “ 3.637
Mulazzo 16,33 (MS) Toscana 2.525
Filattiera 18,13 (MS)   ”  “ 2.393
Bagnone 17,48 (MS) Toscana 1.903
Riomaggiore 15,79 (SP) Liguria 1.626
Monterosso al Mare 20,53 (SP) Liguria 1.473

5    –    Scossa leggera                     4 < PGA < 8                 ( III MCS )

All’interno degli edifici, diverse persone avvertono una debole vibrazione. I lampadari compiono oscillazioni di piccola ampiezza; si sente lo scampanellio di cristalleria e vasellame. Qualcuno, preoccupato da tali effetti, per sicurezza, esce all’aperto. All’esterno delle abitazioni, solo in pochi percepiscono il terremoto; alcuni, con un certo anticipo, sentono un rumore simile a un tuono lontano. Dal territorio giunge un discreto numero di segnalazioni.

________________________________________________________________________________ Città e territori a una distanza compresa tra 23 Km e 39 Km dall’epicentro:

Massa 23,67 (MS) Toscana 69.022
Pietrasanta 34,79 (LU) Toscana 23.921
Seravezza 31,88 (LU) Toscana 13.185
Montignoso 26,87 (MS) Toscana 10.208
Forte dei Marmi 31,23 (LU) Toscana 7.619
Pontremoli 23,18 (MS) Toscana 7.593
Borgo Val di Taro 37,16 (PR) Emilia Romagna 7.218
Casarza Ligure 38,6 (GE) Liguria 6.756
Levanto 23,77 (SP) Liguria 5.511
Stazzema 37,54 (LU) Toscana 3.301
Moneglia 34,22 (GE) Liguria 2.855

4    –    Scossa lieve                           2 < PGA < 4                 ( II – III MCS )

Un discreto numero di persone, ai piani superiori e intermedi degli edifici, avverte un tremore di modesta entità. I lampadari compiono oscillazioni di ampiezza minima; si ode un sommesso tintinnio di vetri e ceramiche. Tali effetti mettono in apprensione chi li percepisce. All’esterno, pochissime persone avvertono la scossa; qualcuno, con un po’ di anticipo, sente un cupo rumore a bassa frequenza. Poche le segnalazioni del sisma trasmesse via Internet.

________________________________________________________________________________Città e territori a una distanza compresa tra 39 Km e 66 Km dall’epicentro:

Lucca 59,83 (LU) Toscana 87.598
Pisa 63,86 (PI) Toscana 86.263
Viareggio 42,88 (LU) Toscana 61.238
Capannori 64,22 (LU)   ”  “ 45.585
Camaiore 40,65 (LU) Toscana 32.518
San Giuliano Terme 62,1 (PI) Toscana 31.066
Rapallo 57,74 (GE) Liguria 29.214
Chiavari 49,4 (GE) Liguria 27.259
Massarosa 47,95 (LU)   ”  “ 22.272
Sestri Levante 42,48 (GE) Liguria 18.543
Lavagna 47,67 (GE) Liguria 12.464

3    –    Scossa            tenue                        1 < PGA < 2                 ( II MCS )

Poche persone in condizioni di quiete, ai piani superiori degli edifici, avvertono un leggerissimo tremore. I lampadari sono smossi dalla loro posizione di equilibrio. Tali effetti generano solo un po’ di apprensione in chi li percepisce. All’aperto, quasi nessuno avverte il sisma. Dal territorio giungono pochissime segnalazioni; in qualche caso isolato, esse riferiscono di un’indistinta, greve sonorità che precede il terremoto.

________________________________________________________________________________ Città e territori a una distanza compresa tra 66 Km e 110 Km dall’epicentro:

Genova 82,05 (GE) Liguria 582.320
Prato 100,19 (PO) Toscana 187.159
Modena 96,49 (MO) Emilia Romagna 179.353
Parma 77,64  ” “   ”  “ 177.714
Reggio nell’Emilia 81,96 (RE) Emilia Romagna 163.928
Livorno 75,9 (LI) Toscana 156.998
Piacenza 99,62 (PC) Emilia Romagna 100.843
Pistoia 84,64 (PT)   ”  “ 88.904
Cremona 107,89 (CR) Lombardia 72.137
Carpi 102,94 (MO) Emilia Romagna 67.408
Sesto Fiorentino 109,31 (FI) Toscana 48.195

2    –    Scossa irrilevante                0.5 < PGA < 1.0           ( I – II MCS )

Agli ultimi piani degli edifici più alti e in condizioni di perfetta quiete, un esiguo numero di persone percepisce un’oscillazione lievissima; tale da non destare alcuna preoccupazione. All’aperto, nessuno avverte il terremoto. Nella regione, il rombo sismico non è udibile. Tramite Internet giungono isolate e sporadiche segnalazioni del sisma.

________________________________________________________________________________ Territori a una distanza superiore a 110 Km dall’epicentro.

1    –    Scossa impercettibile                      PGA < 0.5        ( I MCS )

L’intensità dell’evento è trascurabile; esso è rilevato dalle stazioni sismiche presenti nella regione. Anche nelle condizioni più favorevoli, la scossa non è avvertita dalla popolazione. Dal territorio non giunge alcuna segnalazione del terremoto.

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