In Italia, il tumore al polmone è la prima causa di morte per cancro negli uomini e la terza nelle donne con 34mila vittime ogni anno (dati: Airc su stime Airtum). La possibilità di guarigione e i tempi di sopravvivenza dipendono largamente dalla tempestività di diagnosi e terapia. Per questo, continua la campagna di screening del tumore al polmone ‘Un respiro per la vita’ promossa dal Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. L’iniziativa, del tutto gratuita per i pazienti, ha consentito finora a più di 2.900 soggetti a rischio, in particolare fumatori ed ex-fumatori over 55, di accertare lo stato di salute dei propri polmoni.
Lo screening è effettuato utilizzando la TAC spirale a basso dosaggio di radiazioni, l’esame diagnostico più avanzato per questo tipo di problematica. Permette, infatti, di ‘scannerizzare’ i polmoni in pochi secondi, ottenendo immagini molto dettagliate e riducendo allo stesso tempo l’esposizione alle radiazioni ionizzanti. L’esame viene affiancato, nella medesima giornata, dalla visita specialistica del chirurgo toracico, nell’ambito della quale è consegnato il referto, con l’indicazione di come approfondire, se necessario, l’iter diagnostico. Controlli che consentono allo specialista di fare diagnosi precoce, dopo anni di sigarette o di fumi nocivi in ambiente lavorativo. Perché individuare per tempo un tumore polmonare significa, secondo alcuni studi, ridurne la mortalità anche fino al 20 per cento.
Per sottoporsi allo screening è possibile prenotarsi chiamando il numero telefonico 06.225411460, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 15.
I dati aggiornati a maggio 2016 indicano che la campagna ha consentito di riscontrare, sugli oltre 2.900 pazienti controllati, 1.044 noduli non calcifici (36 per cento del totale), 114 dei quali (l’11 per cento) hanno suggerito il ricorso a PET-TC o biopsia. Tra queste lesioni sono stati poi accertati 55 casi di neoplasie polmonari, pari all’1,8 per cento della popolazione studiata, tutti sottoposti a intervento chirurgico di asportazione.
L’Unità Operativa di Chirurgia Toracica del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico si occupa del trattamento chirurgico di tutte le patologie, neoplastiche e non, che interessano il distretto toracico (polmone, pleura, esofago, timo) e il collo (tiroide, paratiroide, parotide). Specializzata nel trattamento delle neoplasie polmonari, in questo particolare ambito predilige l’utilizzo di tecniche mininvasive. Tutti gli interventi al torace vengono infatti approcciati, laddove possibile, con tecnica VATS (Video Assisted Toracoscopic Surgery) con l’utilizzo di un singolo o duplice acceso al torace. L’utilizzo della tecnica VATS, grazie all’impiego di piccole incisioni, si traduce in una riduzione del dolore post-operatorio, della degenza post-operatoria e in un più precoce rientro alla propria attività lavorativa senza che la chirurgia lasci vistose cicatrici nella zona toracica.
I trattamenti di chirurgia toracica sono immediatamente disponibili in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, anche per cittadini non residenti nel Lazio. È possibile contattare l’Unità di Chirurgia Toracica, scrivendo all’e-mail chirurgiatoracica@unicampus.it o telefonando allo 06. 225418144 dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 18.