Grandi numeri in Basilicata per il turismo estivo: le spiagge joniche in provincia di Matera e Maratea, sul Tirreno, iniziano ad affollarsi grazie alle giornate molto calde. Nella regione lucana la voce prevalente del turismo è quello balneare. In tre mesi si concentra circa l’ottanta per cento degli arrivi e delle presenze, soprattutto nell’arco dei quaranta chilometri di costa sabbiosa dello Jonio, da Metaponto sino a Nova Siri, estremo lucano al confine con la Calabria. Matera, invece, è diventato un grande traino internazionale con una copertura durante tutto l’anno e, quindi, una forte propensione alla destagionalizzazione. La capitale europea della cultura del 2019, i grandi attrattori turistici e culturali e lo sviluppo di un turismo ‘slow’ nelle aree interne della regione sono i tre capisaldi su cui si basa la strategia di promozione territoriale della Basilicata. La città dei Sassi è ormai un ‘brand’ riconosciuto che fa da traino a tutta la regione, il suo ‘appeal’ è alimentato in modo costante dal continuo viavai di produzioni cinematografiche. Come ”Ben Hur” l’anno scorso mentre secondo i ‘rumors’ potrebbe esserci un ritorno di Mel Gibson per girare il pre-quel di ”The Passion of Christ”, girato nei Sassi nel 2003. Con gli attrattori la Basilicata vivacizza le aree interne, posizionate nei Parchi o in aree depresse sotto il profilo economico.
Turismo Basilicata: si punta su nuovi attrattori e su Matera, buone prospettive per la stagione balneare
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