Il sito chiamato “LeakedSource” ha dichiarato solo pochi giorni fa di essere in possesso di informazioni riguardanti ben 33 milioni di account del social network dei 140 caratteri, Twitter, incluse le password per l’accesso. Twitter non ha potuto non confermare la notizia, ma ha evitato di dichiarare il numero preciso di account violati, specificando però che fossero diversi milioni. Dopo questa pessima figura, i portavoce del social network hanno tenuto a sottolineare che ad essere hackerati non sono stati i loro server ma gli utenti in modo diretto.
Twitter è stato costretto a collaborare con LeakedSource per identificare tutti i possessori di account compromesso e per richiedere subito il cambio password, nella speranza che cose del genere non accadano più. Non è la prima volta e non sarà l’ultima in cui, i social, vengono presi di mira per estorcere dati e/o denaro.