Allerta Meteo: ciclone a mesoscala sulla Sardegna, domani raggiungerà il basso Tirreno causando temporali al centro-sud

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Sono veramente molto suggestive le immagini trasmesse in queste ore dal satellite visibile che evidenziano lo sviluppo di una piccola depressione alla mesoscala, centrata proprio sul mar di Sardegna, con un centro di bassa pressione ora posizionato poco a sud-ovest di Capo Caccia, nel tratto di mare antistante le coste della Sardegna occidentale. Questo sistema ruotando per svariate ore sopra le ormai già calde acque superficiali del mar di Sardegna, in un ambiente piuttosto caldo e umido nei bassi strati, è riuscito a sviluppare una bella attività convettiva, proprio davanti la costa sassarese, con tanto di “banda convettiva” sul bordo orientale del vortice che ha scaricato forti rovesci e temporali particolarmente intensi sul nord della Sardegna, dal litorale di Alghero fino ad Olbia, dove localmente si sono verificati veri e propri nubifragi, con accumuli di oltre 40-50 mm in pochissime ore.

CNMC_LAM_201607241130_ITALIA_IRLI@@@@_@@@@@@@@@@@@_@@@_000_@@@@La situazione più critica al momento la si riscontra proprio in prossimità di Olbia, dove i forti rovesci temporaleschi delle ultime ore hanno causato vari allagamenti, rendendo impraticabili molte arterie. L’innesco di questo intenso “forcing” convettivo, solo in parte alimentato dal calore latente ceduto dalla calda superficie del mar di Sardegna, ha favorito una temporanea evoluzione in una circolazione depressionaria di carattere più propriamente sub-tropicale. Nonostante la banda temporalesca più attiva di questa circolazione depressionaria sub-tropicale continui ad insistere sulla Sardegna nord-orientale nel corso delle prossime ore, allorquando la circolazione depressionaria a mesoscala impatterà sull’entroterra sardo dell’oristanese, comincerà ad indebolirsi, a causa del forte attrito esercitato dalle montagne che caratterizzano l’entroterra dell’Isola.

CNMC_LAM_201607241130_ITALIA_IRLI@@@@_@@@@@@@@@@@@_@@@_000_@@@@Non prima della tarda serata odierna, appena il sistema depressionario si ribatterà in mare sul medio Tirreno, esso potrà nuovamente tentare di riorganizzarsi, cercando di sfruttare la gran quantità di calore latente ceduto dal Tirreno. Sia chiaro, al momento è improbabile che questo piccolo vortice, una volta raggiunto il medio Tirreno, possa degenerare in un vero e proprio “TLC”, visto la mancanza dei fattori indispensabili alla loro formazione, come la presenza di una fortissima vorticità positiva isoentropica nella parte più alta della troposfera, o il passaggio di un ramo del “getto polare” o del “getto sub-tropicale”, con dei massimi di velocità particolarmente elevati.

Prognose_20160723Malgrado ciò la depressione a mesoscala nella giornata di domani potrà solcare il medio-basso Tirreno come una depressione a mesoscala, molto ristretta, associata ad una circolazione d’aria calda e molto umida, attorno il minimo centrale in grado di supportare una profonda attività convettiva, localizzata principalmente lungo il quadrante nord-occidentale e sud-orientale della struttura vorticosa. Questa attività convettiva, non molto organizzata, e localizzata solo sui quadranti settentrionali e orientali del sistema, lo renderà a tutti gli effetti un sistema “ibrido”, con le classiche caratteristiche sub-tropicali.

satelliti allerta meteo live italia (2)Come evidenziato dall’analisi dei valori della vorticità potenziale isoentropica, l’area depressionaria, pur essendo pienamente autonoma e supportata nei bassi strati da una certa quantità di calore latente fornita dalle ancora calde acque superficiali del bacino tirrenico, non dovrebbe degenerare in un vero e proprio “TLC”, o in un sistema depressionario a tutti gli effetti tropicale. La depressione a mesoscala sul Tirreno non riuscirà ad invorticarsi proprio per l’assenza di un vero “forcing” dinamico in quota (effetto trigger), che avrebbe potuto imprimere una immensa forza centrifuga, trasformandolo in un “TLC”, con venti molto forti attorno l’occhio, ben oltre la soglia d’attenzione.

satelliti allerta meteo live italia (1)Senza una avvezione di vorticità positiva molto elevata non si possono sviluppare cicloni dalle caratteristiche tropicali o simil tropicali. Inoltre, la mancata sovrapposizione di un flusso freddo e molto secco nell’alta troposfera, attraverso l’ingresso del “getto polare”, impedirà qualsiasi fattore d’innesco per una degenerazione. Eppure non bisognerà sottovalutarlo più di tanto poiché avvicinandosi alle coste della Campania meridionale questa depressione di tipo “ibrido”, essendo circondata lungo i suoi lati da aria calda e molto umida, potrà favorire lo sviluppo di bande convettive anche significative, con lo sviluppo di sistemi temporaleschi a mesoscala che nel corso della giornata di domani potranno coinvolgere anche le coste del medio-basso Tirreno e il nord della Sicilia, con fenomeni che localmente potrebbero risultare anche di forte intensità.

satelliti allerta meteo live italia (1)Mentre durante le ore pomeridiane si assisterà ad un rinvigorimento dell’attività “termoconvettiva” lungo tutti i rilievi dell’Appennino centro-meridionale, dalla Calabria fino al Lazio e all’Abruzzo, dove nasceranno diverse “Cellule temporalesche”, anche di un certo sviluppo verticale, pronte a dare luogo a forti rovesci di pioggia, anche con forti indici di rain/rate. Per monitorare la situazione in tempo reale ecco le pagine relative al nowcasting:

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