In questi mesi non ci sono solo le vendite degli iPhone a preoccupare Apple, ma anche i MacBook stanno subendo un lento ma inesorabile declino verso il basso. Si sa, Apple gode di una ottima popolarità, ma saranno i prezzi, saranno le innovazioni vere che non arrivano, ma per cambiare un iPhone o un MacBook ci vuole moltissimo tempo, poiché gli utenti credono di avere in mano un modello si ‘vecchio’ ma molto molto simile a quello successivo, per cui non è necessario cambiare.
I computer Apple venduti quest’anno sono stati 4,4 milioni, l’8,3% in meno rispetto ai 4,8 milioni totalizzati nello stesso periodo dell’anno scorso; il tutto a fronte di un mercato PC sempre in sofferenza a causa di soluzioni portable, soluzioni 2 in 1, tablet e così via (-4,5%), ma che ha visto alcuni dei suoi soggetti più forti farsi protagonisti di un’inversione di tendenza inaspettata dopo mesi di declino. In questo decennio i MacBook si sono sempre dimostrati più forti della concorrenza, ma questi ultimi dati in controtendenza potrebbero essere un segnale da non ignorare per la casa di Cupertino.
