I primi sei mesi del 2016 sono stati ognuno il più caldo mai registrato dal 1880, quando si avviarono le rilevazioni atmosferiche. Inoltre cinque dei sei mesi tra gennaio e giugno hanno registrato la superficie di ghiacci sul globo più piccola mai esistita. I ghiacci nei mari oggi coprono una superficie inferiore del 40% rispetto a quella della fine degli anni ’70. I dati sono quelli del Goddard Institute per gli studi sullo spazio della Nasa – riportati dalla rete televisiva ‘Cbs‘ – che riaffermano come i ghiacci abbiano iniziato a sciogliersi a velocità senza precedenti a partire dall’avvio del 2016. Secondo Compton Tucker, scienziato del clima della NASA, la temperatura in aumento continua a causare rischi crescenti per la popolazione della Terra: “Se è sempre caldo e sempre secco ci sono incendi, siccità…e così via“, ha osservato. Tra gennaio e giugno 2016 – dicono le ultime cifre della NASA – le temperature del globo sono state in media 1,3 gradi più elevate di un secolo fa.
Cambiamenti climatici: ognuno dei primi 6 mesi del 2016 è stato il più caldo dal 1880
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